Politica

In Senato arriva il via libera per i vitalizi, Conte: “Ecco cosa c’è sotto la maschera dei patrioti”

Ecco di nuovo i vitalizi, questa volta per “intero”. Al Senato oggi si è votato il “Sì” per lo stop che ha portato al taglio delle somme percepite dagli ex senatori dopo la legge sulle pensioni del 2012, valido anche per i deputati. Quando fu attuata questa riforma era presidente del Senato l’attuale presidente della Regione Sicilia Renato Schifani.

Oggi, l’azione che annulla il taglio arriva dopo una delibera del consiglio di garanzia del Senato, che annulla fra l’altro quella che – prevedeva l’opposto – era stata firmata nel 2018 dal Movimento 5 Stelle.

Dunque, chi ha seduto in Senato riavrà i suoi vitalizi, il Partito Democratico si è astenuto alla votazione, Lega e Fratelli d’Italia hanno votato “No”, cruciale è stato il voto di Forza Italia con il “Si” di Luigi Vitali, ex senatore.

Tuttavia, a seguito di una sentenza della Corte Costituzionale, su questo tema, la delibera vi è stata, ma decadrà con l’inizio della nuova legislatura. Dopo il voto di oggi in sede di consiglio di garanzia sono arrivati diversi commenti negativissimi da parte di esponenti del M5S, come prevedibile.

“Bentornati” vitalizi: le parole di Conte

Ecco cosa ha scritto il leader dei 5 Stelle, ex presidente del Consiglio, Giuseppe Conte tramite un post pubblicato su Facebook: “Misure contro il carovita, l’aumento di mutui e degli affitti? Macché. I patrioti di Giorgia Meloni evidentemente hanno altre priorità: il ripristino dei privilegi per i parlamentari. Il Consiglio di Garanzia del Senato – composto per quattro membri su cinque da esponenti del centrodestra e purtroppo senza nessun rappresentante dei 5 Stelle – ha ripristinato alla chetichella i vitalizi per i senatori delle passate legislature. Un privilegio che il Movimento 5 Stelle aveva cancellato nel 2018. Proprio nell’ultimo giorno utile il centrodestra ha messo a punto questo colpo di mano, confezionando un regalo a chi già gode di vantaggi e trattamenti di favore, dimenticando cittadini e imprese che ogni giorno si sacrificano per sbarcare il lunario. Ecco cosa c’è sotto la maschera dei patrioti: nulla per cittadini, solo favori agli amici di Palazzo”.