VITTORIA (RG) – Il comune di Vittoria è riuscito ad accedere in questi mesi a diversi finanziamenti ma per quel che riguarda il mercato ortofrutticolo si è persa l’occasione del Pnrr. Diversi i malcontenti di queste settimane visto che esattamente un anno fa sia l’opposizione che l’associazione concessionari avevano manifestato alla nuova Amministrazione tutte le perplessità riguardo alla volontà di uscire dal circuito di Italmercati.
“Tra le ragioni che ci inducevano a suggerire al sindaco Francesco Aiello la permanenza in Italmercati – ha evidenziato il coordinatore provinciale di Italia Viva, Salvo Liuzzo – la più significativa era certamente la concreta possibilità di ottenere una fetta dei finanziamenti del Pnrr per i mercati italiani. Questo percorso necessario al definitivo rilancio del mercato di Fanello non poteva prescindere dall’appartenenza ad un circuito che avrebbe garantito il necessario know how per la presentazione di progetti con elevate probabilità di finanziamento degli stessi. Prova ne è che, alla luce dei fatti, quasi tutti i mercati facenti parte di Italmercati, hanno ottenuto i finanziamenti a fondo perduto che erano stati previsti dal ministero. Per non parlare dell’ottenimento dei finanziamenti anche da parte di altri mercati cosiddetti ‘minori’, per volume d’affari e dimensioni, anche anagrafiche, dei Comuni di appartenenza. Insomma, un errore pesantissimo che condanna il mercato ortofrutticolo di Vittoria a rimanere una grande incompiuta: il mercato alla produzione più grande d’Italia, con potenzialità di crescita enormi, gestito come se fosse una bancarella qualunque. Tutto ciò è inaccettabile e rappresenta un danno enorme non soltanto per i concessionari che operano nella struttura mercatale, ma anche per tutto il mondo della produzione e per l’intera economia del Sud est siciliano”.
Liuzzo prosegue sostenendo che “in un video durante il quale contestava la posizione dei concessionari che avevano percepito il pericolo della marginalità del mercato, Aiello aveva affermato che, all’accesso ai fondi del Pnrr, preferiva fare un ragionamento con altri Comuni per fare rete e lavorare per il miglioramento dei collegamenti con l’aeroporto e il porto di Pozzallo. Ma, alla luce dei fatti, erano solo chiacchiere e dichiarazioni d’intenti”.
L’accesso ai fondi avrebbe significato realizzare una serie di progetti che l’associazione dei concessionari aveva già pensato.
“Prosegue il percorso di demolizione di quanto di buono era stato fatto in passato – ha aggiunto il consigliere comunale di Vittoria e responsabile regionale Agricoltura per Italia Viva, Sara Siggia -. È un grande peccato ed è l’ultimo ‘regalo’ che Aiello consegna in eredità alle nuove generazioni. Io non so se le decisioni assunte siano irreversibili. L’unica certezza è che l’attuale posizione assunta è perdente e dannosa per tutto il territorio, per il mercato e l’indotto”.