I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Vittoria (RG) hanno arrestato un giovane di 24 anni accusato di danneggiamento e furto ai danni di una macchinetta self-service H24 di bevande e snack in piazza del Popolo.
L’episodio si è verificato nella notte dello scorso martedì, mentre i militari dell’Arma erano impegnati in servizi di controllo finalizzati (anche) alla prevenzione dei reati contro il patrimonio.
Passando in piazza del Popolo, i carabinieri hanno notato che era stato gravemente danneggiato un esercizio commerciale di distribuzione automatica self-service h24 di vendita di bevande/snack, pertanto hanno deciso di chiarire quanto accaduto.
Sul posto hanno identificato un testimone che ha esposto la dinamica dell’evento delittuoso, fornendo sia una dettagliata descrizione dell’autore del reato sia la via di fuga intrapresa. Immediatamente i carabinieri hanno percorso la strada indicata e notato un soggetto, corrispondente alla descrizione, entrare per una porta-finestra in casa di un noto pregiudicato sottoposto alla detenzione domiciliare per poi chiudere frettolosamente la predetta porta-finestra.
I carabinieri, insospettiti da quanto osservato, hanno deciso di effettuare accertamenti e poi hanno rintracciato un giovane romeno identificato in C.D.B., classe 1999, perfettamente corrispondente alla descrizione fornita dal testimone. Accanto a lui, i militari hanno trovato anche dei cartoni contenenti varie bevande e degli snack nascosti nei pantaloni.
I militari, dopo aver accompagnato il C.B.D. nei loro uffici per la redazione degli atti di rito, hanno prima proceduto alla formalizzazione delle dichiarazioni del testimone e poi all’acquisizione dei filmati di sorveglianza dell’esercizio commerciale, confermando l’esatta corrispondenza dell’autore del furto aggravato con la persona fermata.
I carabinieri hanno quindi restituito la refurtiva al legittimo proprietario dopo averne acquisita la relativa querela, e operato nei confronti dell’indagato l’arresto per furto pluriaggravato con la violenza sulle cose e beni esposti per consuetudine a pubblica fede. Gli operatori lo hanno condotto al carcere di Ragusa e porlo a disposizione dell’autorità giudiziaria competente.
Assieme al responsabile del furto, i Carabinieri hanno definito anche la posizione del pregiudicato sottoposto ai domiciliari che ha offerto rifugio e protezione a C.B.D., denunciandolo per favoreggiamento personale.
Attualmente i carabinieri stanno vagliando altri episodi di furti aventi medesimo modus operandi e consumati nella cittadina nel corso della stessa notte dell’arresto di C.B.D.
Immagine di repertorio