VITTORIA (RG) – Questo pomeriggio sarà inaugurata la 55° edizione della Campionaria d’autunno, in programma al Polo Fieristico di Vittoria fino al 13 novembre. La fiera simboleggia la ripresa, che è un atto di resilienza e di ritorno alla normalità, ed evidenzia il carattere e la determinazione degli imprenditori.
“Una crisi, quella di oggi, che non può bloccare le aziende che vogliono investire nel proprio futuro – ha detto il presidente della Vittoria Mercati, Carmelo Diquattro -. Sono centinaia le aziende che hanno scelto di partecipare e tanti i settori coinvolti: dal giardinaggio all’arte, dal mondo delle auto agli abiti da cerimonia con due segmenti nuovi, ossia quello della formazione e quello finanziario con la presenza di un consorzio fidi. E poi diverse iniziative collaterali a testimonianza di un mondo che vuole riprendere fiato e, novità, uno stand per il lancio di una fiera a cui stiamo già lavorando ossia la Vittoria Comix, che nascerà grazie al supporto di numerosi giovani”.
“Attraverso la Campionaria d’autunno, vogliamo sottolineare la resilienza di questa città e il desiderio di riappropriarci delle nostre origini – ha detto dal canto suo l’assessore comunale allo Sviluppo economico, Anastasia Licitra -. Una fiera da leggere non solo in una chiave economica ma anche in quella culturale con un occhio attento ai temi del momento come quello delle energie rinnovabili. Ci auguriamo che possa essere un ottimo trampolino di lancio per la città”.
Fondata nel 1966, la “Novembrina” di Nuova Emaia Città vuole incontrare un vasto pubblico proponendo anche iniziative collaterali, alcune delle quali si possono ritenere degli appuntamenti storici. Ne è un esempio la tradizionale Fiera del Bestiame, a cura del presidente di Acev Vittoria, Enzo Barbante, che si terrà domani dalle 7.30: un intreccio di folclore e divertimento specie per il pubblico più piccino dove protagonista sarà il mondo dell’ippica.
“Sarà una bella manifestazione che mira a ravvivare le proprie radici – ha aggiunto l’assessore alla Tradizione popolare, Filippo Foresti -. Dobbiamo puntare alla nostra memoria storica perché le tradizioni vanno difese”.
Tra gli eventi, immancabile la Fiera di San Martino, in calendario il 12 e 13 novembre, che da 300 anni è una delle iniziative più attese in città. Tra gli eventi collaterali, le degustazioni di grappa da vitigni autoctoni a cura di Anag Sicilia (Associazione nazionale assaggiatori grappa e acquaviti).
“Anag Sicilia si propone di far conoscere la qualità dei vitigni siciliani trasformati in grappa – ha detto il presidente, Giancarlo Francione -. Il nostro intento è quello di mettere in evidenzia le potenzialità delle nostre aziende che producono distillati di notevole pregio. Distillati da proporre ai consumatori in abbinamento ad altri prodotti della tradizione siciliana”.
“Considero questa fiera come una interfaccia fra passato e futuro, connette le esperienze storiche fatte ad un futuro di cambiamenti – ha sottolineato il sindaco di Vittoria, Francesco Aiello -. Abbiamo ripreso i contatti con il territorio ed è chiaro che dobbiamo ora spingere in avanti questa capacità di rappresentare il nuovo. La Campionaria d’autunno si colloca in un momento importante per la città di Vittoria, grazie alla realizzazione di un sogno che da anni accarezziamo ossia la nascita del Parco del Cerasuolo, grazie al Gal Valli del Golfo: esso rappresenta l’inizio di un percorso di crescita straordinario che non può passare inosservato. Da non dimenticare la serricoltura, l’agricoltura del nuovo mondo, di cui noi siamo maestri. Siamo carichi di una grande cultura agraria che proprio qui è nata e che va ora ripensata e sostenuta”.
“Quindi – ha concluso – la Campionaria si colloca in questo frullare di interessi, di idee, di ambizioni. Infine, vorrei anche annunciare la nascita della Strada dei Cento Carretti, il cui progetto da oggi prende vita e che si concretizzerà il prossimo anno. Non dobbiamo dimenticare il fatto che noi eravamo la civiltà del carretto, quella civiltà che attirava i commercianti di ogni luogo e che rimanda alla Sicilia del Liberty e dei Florio e che proprio nel carretto potrà riproiettarsi con forza verso il futuro”.