Ambiente

Vulcano-Stromboli, si adegua il piano di Protezione civile

La giunta municipale è al lavoro per adeguare il piano di Protezione civile alla luce delle “nuove attenzioni” per Stromboli e Vulcano.

“Lo scorso anno – spiega il sindaco Marco Giorgianni – abbiamo incaricato un tecnico per il necessario adeguamento del piano di protezione civile, adottato nel 2012, in relazione alle più recenti modifiche nelle procedure previste dalle norme e nelle condizioni di contesto, anche a seguito eventi che hanno interessato il nostro territorio.

Il piano così aggiornato, sarà presto sottoposto al vaglio del Consiglio Comunale, essendo già stato integralmente redatto e definito e avendo ottenuto valutazione positiva da parte delle autorità nazionali e regionali di Protezione Civile”.

“In attesa della adozione di tale strumento formale di pianificazione – prosegue – valido per tutte le isole del Comune, ravvisata la necessità, a scopo meramente precauzionale, di informare adeguatamente la popolazione sugli scenari di rischio, le procedure operative, i comportamenti e le azioni di auto protezione, con particolare riferimento all’isola di Vulcano, è stata anche emessa una ordinanza sindacale”.

Nel contempo, Vulcano, che continua ad avere una attività fumarolica rilevante, continua ad essere monitorata. Controlli anche in alcune abitazioni per accertare l’eventuale fuoriuscita in zona di gas. Le misurazioni riguardano anche fumo e temperatura. Sono anche presenti otto vigili del fuoco e domani giovedì è atteso personale dell’Arpa per continuare la mappatura.

I vulcanologi dell’Ingv e Protezione civile hanno programmato un nuovo incontro per fare il punto della situazione. In cima al cratere si sale con 20 persone alla volta ma accompagnate solo da guida alpina (così come a Stromboli) ma protestano le guide turistiche e ambientali. Segnalato anche un via vai di escursionisti senza la presenza di guide. Già collocati lungo il sentiero i primi cartelli con i divieti.