Cronaca

Sicilia in zona bianca, via la mascherina all’aperto, ecco le regole

Tra pochi giorni l’Italia potrebbe tornare tutta bianca. Si perché La Sicilia, l’unica regione del Paese ad aver subito il ritorno in giallo, tornerà breve nella fascia di rischio più bassa. L’entrata in vigore delle regole della zona bianca è prevista per sabato 9 ottobre, con due giorni di anticipo. Ad annunciare la notizia, molto attesa da tutti i siciliani, è stato l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, presentando in conferenza stampa il nuovo bollettino settimanale sull’andamento della pandemia nell’Isola. 

In zona bianca le regole e misure meno stringenti rispetto a quelle in zona gialla. Con il cambio di colore resta il divieto di assembramento e l’obbligo di mascherina al chiuso, mentre all’aperto soltanto in alcune precise circostanze.

Mascherina abbassata all’aperto, ecco dove rimane l’obbligo

In zona bianca, le mascherine non vanno dimenticate. Devono essere obbligatoriamente indossate in tutti i luoghi chiusi diversi dalla propria abitazione, compresi i mezzi di trasporto pubblico (aerei, treni, autobus), tranne quando si è in presenza soltanto di persone conviventi.

Devono inoltre essere obbligatoriamente indossati all’aperto: in tutte le situazioni in cui non possa essere garantito il distanziamento interpersonale o siano possibili assembramenti o affollamenti (per esempio quando si è in coda o ci si trova in un mercato o in una fiera); negli spazi all’aperto delle strutture sanitarie; in presenza di persone delle quali si conosca una alterata funzionalità del sistema immunitario.

EVENTI E GREEN PASS

Gli ospiti di matrimoni, battesimi e comunioni dovranno esibire il green pass, salta il limite di 4 persone al tavolo al ristorante, sì a docce in piscine e palestre, ristoranti via libera totale.

Per tutti gli altri nuovi obblighi relativi alla certificazione verde, non cambia nulla.

Riaperte sale giochi, sale scommesse, bingo, casinò, ma anche parchi tematici e di divertimento, centri culturali, sociali e ricreativi, feste post cerimonia, e discoteche (dove per il momento si potrà consumare ma non ballare).

I RISTORANTI

I ristoratori dovranno garantire «il numero massimo di presenze contemporanee (all’aperto e soprattutto al chiuso) in relazione ai volumi di spazio e ai ricambi d’aria e rendere disponibili e obbligatori prodotti per l’igienizzazione delle mani per i clienti e per il personale anche in più punti del locale, con almeno 1 metro di separazione tra i clienti di tavoli diversi negli ambienti al chiuso (estendibile ad almeno 2 metri in base allo scenario epidemiologico di rischio) e di almeno 1 metro di separazione negli ambienti all’aperto (giardini, terrazze, plateatici, dehors).

COPRIFUOCO

In zona bianca non c’è coprifuoco. Dunque, l’ultimo giorno di questa misura, in Sicilia, sarà venerdì 8 ottobre.