Eni, sit-in operai davanti all’Agenzia delle entrate

GELA – La protesta degli operai dell’indotto Eni di Gela, giunta al 21 giorno di lotta, si va estendendo anche agli uffici pubblici. Ieri un gruppo di metalmeccanici ha inscenato un sit-in davanti all’agenzia delle entrate. Su uno striscione le rivendicazioni delle maestranze e l’appello al presidente del consiglio, Renzi: “1500 lavoratori Indotto Eni di Gela sono a casa, Matteo aiutaci; lavoro adesso”.