Catania – Altri 4 mesi da “ora di punta” nel cantiere di viale Fleming

CATANIA – Era il febbraio del 2008 quando l’allora assessore ai Lavori Pubblici, Filippo Drago, annunciava la fine dei lavori del sotto passo di Viale Fleming entro novanta giorni. Oggi, che di giorni ne sono passati oltre cinquecento, il cantiere è ancora aperto e, ciò che più conta, la situazione a livello di viabilità non sembra affatto essere risolta, anzi i tempi di consegna sembrano dilatarsi continuamente a causa di tira e molla tra le società coinvolte. L’ultimo, in ordine di tempo, quello tra Comune, Asec e l’azienda che sta realizzando i lavori. 
“Ancora una volta una vicenda grottesca rischia di creare forti disagi ai cittadini – denuncia Francesco Marano, consigliere della terza municipalità. Il sottopasso che collegherà viale Fleming alla circonvallazione – spiega – è un’opera importante per la quale i cittadini possono anche sopportare dei disagi. Ciò che i catanesi, invece, non possono sopportare è che dei lavori che si sarebbero dovuti concludere mesi fa sono ancora in incompleti e le uniche parole che si sentono sono le accuse tra i soggetti interessati, per ultimo l’Asec che ha stigmatizzato le ferie concesse ai lavoratori dell’azienda appaltatrice e la replica di questa che ha accusato sia l’Asec sia il Comune che non aveva protratto oltre il 13 agosto le autorizzazioni per eseguire gli scavi”.
Marano ricorda anche, in una lunga nota inviata all’amministrazione e alla stampa che già nell’ottobre 2007, si iniziò con l’Enel, accusata dall’azienda appaltatrice di non avere provveduto allo spostamento di due megacavi elettrici, e già allora si disse che nel giro di quattro mesi i lavori saranno conclusi.
“A maggio di quest’anno, invece – continua Marano – è stato annunciato che durante l’estate si sarebbe abbattuto il ponte del Tondo Gioieni, salvo accorgersi pochi giorni dopo che non era possibile farlo perché il sottopasso Fleming non sarebbe stato ultimato. Noi consiglieri della Terza Municipalità abbiamo ricevuto numerose richieste da parte dei cittadini, preoccupati che l’imminente apertura delle scuole e il conseguente aumento del traffico veicolare, ripiombino la zona nel caos. Per questo abbiamo sollecitato una conclusione rapida della vicenda”.
Vicenda che dovrebbe concludersi definitivamente entro il 2009, assicura l’assessore Giuseppe Arcidiacono che garantisce il completamento dei lavori riguardanti viale Fleming e via Caronda entro l’anno e l’abbattimento del ponte del Tondo Gioieni entro il 2010. Speriamo!