Palermo: morto per cause naturali il palermitano rapinatore dei bengalesi, aveva ingerito anfetamine

Sarebbe morto per cause naturali il palermitano Matteo Tresa, il pluripregiudicato di 37 anni deceduto dopo aver tentato di rapinare un negozio di alimentari gestito da bengalesi in via Maqueda a Palermo.
 
L’autopsia disposta dalla Procura – l’inchiesta è condotta dall’aggiunto Ennio Petrigni – ha accertato che l’uomo aveva ingerito delle anfetamine.
 
La morte, per collasso cardiocircolatorio, sarebbe seguita a una reazione vagale aggravata dall’uso di droga.
 
Il medico legale oggi formalizzerà le sue conclusioni ai pm.
 
Le conclusioni dell’esame autoptico potrebbero alleggerire le responsabilità dei due bengalesi e potrebbero far cadere l’accusa di omicidio con la quale sono stati posti ai domiciliari.
 
Sul corpo dell’uomo, immobilizzato dai due, sono state trovate solo lievi ecchimosi e non segni di percosse.