UniSicilia, il dottore è disoccupato

Non è un paese per giovani. E neanche per laureati. I giovani siciliani, chiamati alla prova lavoro dopo il raggiungimento del famoso titolo, si muovono tra mille difficoltà nel mare magnum del mercato del lavoro.
I dati sono quelli del Consorzio Almalaurea e riguardano oltre 13 mila laureati nel 2014, dopo un anno dalla laurea. Isolando quanti non hanno proseguito la formazione iscrivendosi alla magistrale, il tasso di occupazione ad un anno dal titolo raggiunge il 42% dei triennali siciliani.
L’area della disoccupazione, d’altra parte, riguarda una quota analoga. Il lavoro stabile – contratti a tempo indeterminato e lavoro autonomo (lavoratori in proprio, imprenditori, ecc.) – coinvolge, a un anno dalla laurea, poco meno del 50% dei laureati occupati di primo livello (non impegnati in formazione).
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