Ai siciliani, mandanti dei politici, è venuta quasi una sorta di rigor mortis sociale. Subiscono angherie di ogni tipo, ingiustizie, senza reagire. Si accorgono del sistema del favore, secondo il quale i responsabili agiscono senza curarsi dei siciliani.
Insomma, assistono inerti a quello che accade senza muovere un dito, salvo le chiacchiere al bar, dal barbiere, davanti a una pizza o in qualche cucina.
I britannici, i tedeschi, i francesi, quando le istituzioni non funzionano, scendono in piazza, non perché organizzati da sindacati o associazioni costituiti, ma perché i cittadini semplici vogliono fare sentire la loro voce contro le iniquità commesse da responsabili istituzionali.
Il nostro popolo è immobile. Invece, bisognerebbe che si svegliasse dal torpore, scrivesse in massa ai giornali e formasse cortei di protesta, non per tutelare questo o quell’interessse corporativo, bensì a sostegno dell’interesse generale. Con questa sorta di apatia, che sconfina nell’accidia (negligenza nell’esercizio delle virtù), il tessuto sociale siciliano non può che retrocedere continuamente.
Se non vi fossero risorse finanziarie, si potrebbe affermare che quanto descriviamo deriva dalla loro carenza, ma, per fortuna, le risorse ci sono e cospicue, nell’ordine di molti miliardi, ma la Regione non spende perché non riesce a cofinanziare i fondi europei e gli Fsc, i Comuni non redigono i progetti necessari per farseli finanziare e non chiedono finanziamenti alla Cassa depositi e prestiti a costo zero per investimenti.
Perché accade tutto questo ? Perché Regioni e Comuni continuano a finanziare la spesa corrente piena di sprechi e di corruzione. Vi è anche una seconda causa: l’enorme morosità perché gli enti, per non alienarsi il consenso politico, non fanno nulla contro i contribuenti morosi.
È ridicola perché tardiva l’iniziativa del Comune di Taormina che finalmente ha deciso di staccare la fornitura dell’acqua a molti alberghi anche di prestigio che non l’avevano pagata. Ma non dovevano pensarci prima?
Basta siciliani-morti viventi: è ora di svegliarsi, usando anche il mezzo che il QdS mette a disposizione: Risorgimentosicilia.it.