Definito il calendario scolastico per il prossimo anno

CATANIA – Mentre gli esami di maturità 2018 sono ancora in corso, per gli altri studenti la campanella è suonata lo scorso 8 giugno. Ma già sotto l’ombrellone si potrà dare un’occhiata al calendario scolastico 2018-19.
 
In Sicilia le lezioni riprenderanno il 12 settembre (ossia due giorni prima rispetto a quest’anno), insieme a Trentino A. Adige, Umbria, Lombardia, Veneto, Valle D’Aosta e Campania. Il 10 toccherà a Piemonte, Friuli V.G., Basilicata e Abruzzo. Il 13 al Molise, mentre il 17 a Liguria, Toscana, Calabria, Emilia Romagna, Sardegna, Lazio e Marche. Ultimi a ritornare sui banchi di scuola gli studenti della Puglia, primi fra tutti quelli della provincia autonoma di Bolzano, che riprenderanno il 5.
 
Quali novità attende l’anno scolastico sull’Isola? I giorni di scuola complessivi salgono a 211 rispetto al tetto minimo di 200. Si aggiungono quattro giorni rispetto allo scorso anno, ricavati dall’anticipato rientro a scuola di due giorni e al rientro il giorno successivo all’Epifania – quindi il 7 e non più l’8 gennaio – ed infine, dall’abolizione della vacanza prevista il 15 maggio, giorno dell’Autonomia Siciliana. Dal prossimo anno scolastico, sarà un momento di approfondimento sull’identità e la cultura isolana.
 
La scuola che il prossimo anno si concluderà l’11 giugno, vedrà la III edizione degli “Interventi per l’innalzamento dei livelli di istruzione della popolazione scolastica siciliana: “Leggo al quadrato – Piano d’azione obiettivi di servizio settore istruzione”, così come si legge nell’Avviso pubblico n. 3/2018, pubblicato sulla Gurs del 4 maggio 2018, per cui è previsto un finanziamento di quasi 14 mln di euro.
Il progetto è rivolto agli studenti delle primarie e secondarie di I grado e del I triennio degli Istituti tecnici, professionali e dei Licei artistici della Regione. Fra le finalità: contrasto alla dispersione scolastica e innalzamento delle competenze-chiave.