Benzina
Prezzo medio nazionale rilevato per la benzina lunedì scorso dal portale prezzibenzina.it 1,343 €/L.
Sebbene sempre più cari del Pmn del comparto, i prezziari censiti nell’Isola sono in leggera diminuzione.
Nonostante ciò, secondo i rilevamenti del 4 ottobre, i listini isolani mantengono la fama di “salassi”.
Facendo una valutazione comparativa dei prezzi su scala regionale, i prezziari rilevati nell’Isola sono stati nettamente più cari che altrove.
La compagnia petrolifera Erg, per questa settimana, ha fatto rilevare il prezzo più alto fra i listini censiti nel comparto (1,420 €): si tratta dell’unico prezziario (fra quelli censiti), a superare la soglia dell’euro e quattro centesimi. Nella graduatoria seguono Agip (1,396 €), gli Indipendenti (1,393 €), e la Esso (1,390 €), mentre il prezziario più economico rilevato è stato quello Ip (1,387 €). Dal confronto dei dati, fra l’altro, emerge il gap di prezzo (che maggior parte dei casi supera un centesimo) fra gli indipendenti isolani e quelli delle altre regioni d’Italia.
Diesel
Prezzo medio nazionale del diesel censito dalla stessa fonte e lo stesso giorno 1,210 €/L.
Anche in questo comparto, è la Erg a presentare al distributore il listino più caro: 1,266 €.
La differenza di prezzo fra questo listino e quello dei concorrenti, in questo caso è di pochi millesimi. Nella graduatoria regionale seguono Ip (1,259 €), Esso e Indipendenti (1,255 €), ed infine l’Agip (1,250 €) con il prezziario più economico.
Nel comparto diesel, i listini isolani sono stati cari quanto quelli censiti nel Lazio. Infatti, i prezziari laziali di Agip (1,277 €) ed Ip (1,260 €) hanno superato, anche quelli delle stesse compagnie petrolifere, rilevati in Sicilia. Si conferma il costante “salasso” del listino degli indipendenti isolani (1,255 €), prezziario che sebbene non sia il più caro fra quelli censiti, è quello che fa registrare la differenza di prezzo maggiore: più caro di un centesimo e 25 millesimi rispetto al listino indipendente censito in Piemonte.