Cia, oltre 1/4 del fatturato made in Italy si fa all’estero

ROMA – Più di un quarto del fatturato del ”made in Italy” agroalimentare si fa oltreconfine. Se la crisi deprime i consumi interni, spaghetti, vino e mozzarella richiamano sempre di più i mercati stranieri e consentono al comparto di mettere a segno nel 2012 un incremento dell’export del 6,7 per cento a quota 30 miliardi di euro. Lo afferma la Cia (Confederazione italiana agricoltori), in merito ai dati diffusi dall’Istat.