Regione arida, muore l’agricoltura

Agricoltura a perdere e un 2010 concluso tra mille difficoltà. Prezzi non remunerativi, costi pesanti e redditi “tagliati”, migliaia di imprese costrette a chiudere. È questa la fotografia scattata dalla Cia (Confederazione italiana agricoltori) che ha realizzato uno studio sull’andamento dell’annata agraria siciliana 2010. I dati mostrano un calo della produzione dello 1,8%, il valore aggiunto, invece, è sceso di 3 punti percentuali.
Dallo studio economico firmato Cia Sicilia a pesare sui produttori siciliani sono il perdurante clima di incertezza e la riduzione della capacità produttiva del settore. I redditi degli agricoltori, poi, sempre secondo lo studio, hanno subito una riduzione, (tra il 6 e il 7 per cento) rispetto ai dodici mesi precedenti. (continua)