Mafia, arresti a Siracusa: pizzo a fioraio, 1.000 euro a funerale

L’indagine dei carabinieri che ha portato all’arresto di 18 persone a Siracusa, come hanno spiegato il comandante provinciale dei carabinieri di Siracusa Mauro Perdichizzi e il comandante del reparto operativo Giuseppe Bivona, ha anche fatto emergere un quadro di estorsioni ai danni di operatori commerciali della zona di Cassibile, a volte sottoposti, oltre che alle richieste di pagamenti con danneggiamenti delle loro attività economiche, anche a vessazioni personali. Al titolare di un negozio di fiori era stato anche chiesto di pagare mille euro per ogni servizio funebre.