Kyenge: “Basta insulti o non vengo alla Festa della Lega”

Roma – “Questi episodi da parte della Lega li considero ormai intollerabili: persone che hanno idee diverse si devono confrontare su queste idee e non con sceneggiate come quella al Consiglio comunale di Cantù. Ho accettato di confrontarmi con il Governatore Zaia il prossimo 3 agosto a Milano Marittima, ma ritengo di poter rispettare questo impegno solo se Maroni farà appello ai suoi militanti perché cessino gli attacchi. Se questo non avverrà, mi ritroverò costretta a declinare l’invito alla Festa della Lega.
Queste le parole del ministro dell’Integrazione Cecile Kyenge durante la presentazione del Piano nazionale contro il razzismo.
Un piano nazionale d’azione contro il razzismo per dare una risposta “dinamica” al fenomeno della xenofobia. La stessa Kyenge che ha spiegato: “Con grande soddisfazione iniziamo un percorso triennale contro il razzismo, la xenofobia e l’intolleranza. Ci siamo avvalsi della collaborazione dell’Unar, l’Ufficio nazionale anti discriminazioni razziali. È l’inizio di un percorso che si aprirà con il dialogo con la società civile, per passare poi ai sindacati e agli enti locali. L’odio razziale – ha aggiunto Kyenge – e l’istigazione al razzismo sul web sarà uno dei punti principali, si rileva infatti negli ultimi anni un incremento di questo fenomeno. Il piano che sta per essere varato si svolgerà secondo due canali, la normativa e quindi la possibilità di rafforzare gli strumenti legislativi a livello nazionale e internazionale; il secondo canale riguarda la comunicazione. Un piano che sarà riconosciuto anche a livello istituzionale”.