Regione: trasparenza di facciata

L’Amministrazione regionale non cambia mentalità. L’auspicio del presidente della Regione, nella sua direttiva del 13 maggio scorso, è rimasto lettera morta. Non solo è stato necessario prorogare di tre mesi il termine per l’adozione dei regolamenti sui tempi dei procedimenti, ma anche la pubblicità sul web di dati e attività è assolutamente incompleta. Solo di 953 dirigenti regionali su 2000 si conoscono le retribuzioni e i curricula, come prevede l’art. 21 della L. 69/2009 e la stessa legge regionale 5/2011.
Il problema è che dall’inosservanza delle norme non deriva nessuna sanzione. Insomma la Regione si autosmentisce, già a partire dal fatto che non è stata la prima a recepire il Cad, prima di lei ben 9 Regioni (Basilicata; Friuli Venezia Giulia; Liguria; Lombardia; Marche; Puglia; Valle d’Aosta; Lazio; Toscana) e le due Province autonome di Trento e Bolzano. (continua)