Caltanissetta

A Mussomeli il voto sulla Democrazia partecipata

MUSSOMELI – Nei giorni scorsi si sono aperti i termini per poter votare uno dei sei progetti di democrazia partecipata selezionati.

Potranno partecipare al voto, libero e pubblico, ed esprimere così la propria preferenza, tutti i cittadini che siano residenti nel comune di Mussomeli e che abbiano compiuto 18 anni di età. L’idea vincitrice sarà poi finanziata dal Comune per la sua effettiva realizzazione.

Democrazia partecipata a Mussomeli

A ogni progetto sarà allegata una scheda di votazione e la preferenza si potrà esprimere lasciando un segno sulla scheda del progetto scelto. Sarà ammessa soltanto una votazione, viceversa, qualora venissero espresse più preferenze per diversi progetti, tutte le schede saranno annullate. Allo stesso modo, pena l’annullamento, la scheda di voto dovrà essere firmata e trasmessa al Comune, insieme alla copia del proprio documento di identità.

La democrazia partecipata è stata introdotta in Sicilia con legge regionale n.5/2014, art. 6 comma 1. Questa legge obbliga tutti i Comuni siciliani a spendere almeno il 2% dei fondi che ricevono ogni anno dalla Regione con forme di democrazia partecipata, cioè chiedendo a persone e associazioni di proporre progetti e poi scegliere quali finanziare. Se i Comuni non lo fanno, devono poi restituire i fondi che hanno a disposizione.

Per avviare i processi di democrazia partecipata ogni Comune deve dotarsi di un Regolamento sulla partecipazione e pubblicare un Avviso in cui invita la cittadinanza a presentare progetti e indica i fondi a disposizione. Le città che hanno a disposizione più di 10.000 euro devono avviare il processo entro il 30 giugno, le altre entro il 31 dicembre. Dopo la fase di valutazione tecnica delle proposte ricevute, i cittadini devono essere convocati per scegliere quali realizzare, tramite assemblee pubbliche o votazioni, online o in presenza.

Sei i progetti di democrazia partecipata a Mussomeli

A Mussomeli sono stati ammessi alla selezione sei progetti comunali: il piano “Attività sociali, culturali,ricreative e sportive”, promosso dall’Associazione ricreativa culturale Arnia, che prevede attività artistiche e ricreative per bambini dai cinque ai dieci anni. Il secondo progetto, promosso da Mario Maida, prevede invece il ripristino della pavimentazione storica di via Francesco Frangiamore e ha l’obiettivo di riportare decoro a una zona di valore e interesse storico. Il terzo progetto, promosso dal coro polifonico cittadino, è di “Divulgazione della tradizione musicale locale”; il quarto, promosso dall’Associazione l’Isola che non c’era Aps, riguarda la pulizia e il decoro urbano, con l’obiettivo di coinvolgere i giovani per la riqualificazione e rivalorizzazione del territorio.

Quinto progetto, promosso dall’Asd Don Bosco, è dedicato alle attività sportive per includere i giovani fragili e a rischio dipendenza, povertà e marginalizzazione. Infine, l’ultima iniziativa è promossa dal Consiglio di Biblioteca della città e riguarda l’organizzazione di eventi e incontri per diffondere l’educazione alla lettura delle giovani generazioni, e si chiama infatti “LeggiAmo”.

La votazione potrà avvenire, oltre che in presenza, anche online, tramite un apposito link che è in fase di realizzazione e di cui sarà data notizia sul sito istituzionale del Comune.