Ambiente

Siccità, elevata torbidità dell’acqua: Siciliacque interrompe l’esercizio dell’acquedotto Fanaco

A causa della elevata torbidità dell’acqua in uscita dal potabilizzatore, Siciliacque ha interrotto l’esercizio dell’acquedotto Fanaco. Di conseguenza, ha sospeso anche la distribuzione nei seguenti comuni: Acquaviva Platani, Mussomeli, Campofranco, Sutera, Milena, Montedoro, Bompensiere, Delia, Sommatino.

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Interruzione all’acquedotto Fanaco, la distribuzione dell’acqua

Otto autobotti e sette mezzi pick-up da stamattina stanno distribuendo acqua agli abitanti di contrada Fontanelle, a Caltanissetta, da giorni colpiti dalla crisi idrica. L’operazione è stata attivata dal capo della Protezione della Regione Siciliana, Salvo Cocina, d’accordo con il presidente Renato Schifani. Il tutto a seguito di quanto appreso sulla mancanza di acqua nella zona da decine di giorni e in assenza di interventi efficaci. L’iniziativa, avviata in sintonia anche con il Comune e la Prefettura, proseguirà per tutta la giornata. Con ogni viaggio saranno consegnati 68 mila litri di acqua. Sono circa 100 le utenze interessate.

L’operazione “Fontanelle”

I veicoli di rifornimento sono stati messi a disposizione dai Comuni di Mussomeli, San Cataldo e Villalba, ai quali il dipartimento regionale della Protezione civile ha fornito, recentemente, contributi per la loro riparazione. Due autobotti sono state inviate dal Corpo forestale regionale, due da Caltaqua e una dall’associazione di volontariato “Civici Xirbi”. L’operazione, denominata “Fontanelle”, è coordinata sul territorio dal dirigente del servizio di Caltanissetta della Protezione civile regionale, Filippo Spagnolo, e dal sindaco di Caltanissetta, Walter Tesauro, che stamattina ha emesso l’ordinanza per la distribuzione di acqua a scopi non alimentari, per precauzione.

Presenti sul posto anche i tecnici del Consorzio di bonifica 4 che hanno in gestione la rete. Sono coinvolti numerosi volontari della Protezione civile, distribuiti su sette pick-up dotati di serbatoi da 400 litri ciascuno, appartenenti alle organizzazioni di Caltanissetta, Niscemi, Gela, Resuttano, Bompensiere, Milena, Montedoro e Campofranco.

I rifornimenti ad Agrigento

Nelle frazioni di Giardina Gallotti e Montaperto, particolarmente colpite dalla crisi idrica, sono state inviate in totale sei autobotti. Una di 8.000 litri messa a disposizione dal Corpo forestale della Regione Siciliana e le altre provenienti dai Comuni di Sciacca, San Giovanni Gemini, Cammarata, Agrigento e da Aica per distribuire acqua a tutta la popolazione. Con gli automezzi del Corpo forestale, dotati di impianto di sollevamento a elevata potenza, è possibile servire specialmente i quartieri più in cima e i piani alti delle abitazioni, assicurando l’acqua a tutti i cittadini.