Fatti

Agcom, possibili multe fino ai 5.000 euro per contrastare la pirateria

Possibile multe fino ad arrivare a 5.000 euro per chi utilizza dei siti pirata. Questo l’annuncio di Agcom che, con questa manovra, punta a diminuire ulteriormente il traffico della pirateria di ogni tipo. “Il modo migliore per combattere la pirateria è contrastare le associazioni criminali ma anche quelle legali che fanno business rubando proprietà intellettuali e diritti di altri” – ha spiegato, su LinkedIn, il commissario dell’Agcom Massimiliano Capitanio.

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Pirateria, Capitanio: “Multe il modo migliore per contrastarla”

“Il modo migliore per combattere la pirateria è contrastare le associazioni criminali ma anche quelle legali che fanno business rubando proprietà intellettuali e diritti di altri” – ha spiegato Massimiliano Capitanio su LinkedIn. Il commissario dell’Agcom ha poi proseguito: “Purtroppo una tappa necessaria, anche se probabilmente impopolare, sarà quella di multare gli utenti di pezzotto, gli utenti delle applicazioni facilmente scaricabili dagli store Android ed Apple ma anche dai portali Amazon. Inoltre – prosegue – anche gli utenti dei tanti siti facilmente raggiungibili dai motori di ricerca (che ancora non collaborano come dovrebbero)”

Multe contro la pirateria, Capitanio: “Sanzioni anche di 5.000 euro”

Nel dettaglio delle possibili multe, Massimiliano Capitanio spiega. “A breve, arriveranno sanzioni da 150 a 5000 euro, e questo, come per tutte le multe, è un passaggio che si vorrebbe evitare ma che si è reso necessario, anche perché chi fa business illegalmente sta facendo credere agli ignari utenti che non succederà nulla”.