Istituzioni

“Agenzia Sociale per la casa”, un alloggio dignitoso per più di 1.000 famiglie

È arrivato il momento di presentare alla cittadinanza i risultati del progetto “Agenzia Sociale per la Casa”, un nuovo e innovativo modello che rimette al centro le politiche abitative come leva di sviluppo e che può essere ulteriormente potenziato a Palermo, nonché esportato in altre città.

Di questo si sta parlando negli spazi del Noviziato dei Crociferi del capoluogo siciliano, per l’evento finale dedicato dal titolo: “Costruire servizi: le dimensioni operative dell’Agenzia Sociale per la Casa”.

Agenzia Sociale per la Casa: cosa dicono i numeri

In breve, i dati ci dicono che sono stati erogati contributi diretti per 1.048 nuclei familiari, dal 20 ottobre 2020 al 12 ottobre 2022, per un importo totale di 3.731.306 milioni. Sono state oltre 2500 le famiglie accolte grazie a questo progetto, promosso nell’ambito del Pon Metro, tanta la sperimentazione messa in campo, intensa la consapevolezza che si è generata: per costruire coesione sociale serve dialogo tra pubblico e privato sociale. È necessario pensare ai servizi alla persona non come interventi “standardizzati”, ma come processi sociali dove la qualità e la cura per i bisogni sono elementi determinanti per la crescita dei territori.

Intervista video sul progetto

Nell’intervista video Roberto Lagalla, sindaco della città di Palermo; Rosalia Pennino, assessore all’Assistenza sociale e sociosanitaria e relativa programmazione, e Giovanni Paternostro, direttore esecutivo del Progetto.

Presenti anche Antonella Tirrito, assessore Emergenza abitativa ed educativa; Maurizio Carta, assessore Urbanistica e pianificazione strategica; Marina Pennisi, dirigente settore Dignità dell’Abitare e RUP di progetto Agenzia Sociale per la Casa; Francesco Passantino, consigliere delegato Sol.Co Capofila RTI; Francesca Pruiti Ciarello, psicologa, coordinatrice del progetto, che aprirà un dibattito sulle sfide dell’integrazione per contrastare il disagio abitativo; Simone Lucido, esperto valutazione Comitato tecnico Agenzia Sociale per la Casa dialogherà invece sulle dimensioni operative del progetto; Giovanni Paternostro, Direttore Esecutivo del Progetto.

“È stato un progetto molto intenso e bello, per cui mi sento di ringraziare tutti gli operatori sia delle associazioni sia delle amministrazioni comunali, che hanno contribuito al bene di questa città ha dichiarato al QdS Antonella Tirrito, assessore comunale per l’Emergenza abitativa ed educativa – Sicuramente questo progetto non guarda soltanto all’assistenzialismo verso le persone, ma mira bensì a renderle indipendenti attraverso una presa in carico dell’individuo a 360 gradi. La mia idea in merito è quella di migliorare la digitalizzazione, a favore dell’interoperabilità tra i settori anche a livello digitale, per rendere i servizi più efficienti”.

“Abbiamo preso in carico 2500 famiglie e abbiamo strutturato i servizi per loro è ciò è importantissimo, perché non si tratta semplicemente della casa – ha precisato Francesco Passantino, consigliere delegato Sol.Co Capofila RTI – Immaginando che domani chiunque possa perdere la casa, non perde solo il tetto, ma tutti i servizi di cui usufruiva: dalla scuola per i bambini, al lavoro. Quindi, prendere in carico un nucleo familiare non significa semplicemente trovargli l’alloggio ma fornirgli anche i giusti servizi per le proprie esigenze”.

Tra i presenti anche: Marcella Cuddetta del Nucleo assistenza tecnica del Pon Metro Palermo; Giorgio Martini e Anna Bonaduce, Autorità di Gestione Agenzia per la Coesione Territoriale, Rosalia Pennino, che metterà alla luce le strategia di intervento. Ad arricchire il dibattito ci saranno oggi pomeriggio Johnny Dotti, pedagogista e imprenditore sociale; Rosanna Scordato, psicologa, Comitato tecnico Agenzia Sociale per la Casa; Maria Pia Avara, psicologa, Comitato tecnico Agenzia Sociale per la Casa.

Sonia Sabatino