ospedale Villa Sofia di Palermo
Attimi di enorme tensione all’interno dell’ospedale Villa Sofia di Palermo, luogo in cui un 56enne al pronto soccorso ha iniziato ad urlare e minacciare i sanitari di servizio. Inoltre, l’uomo ha anche danneggiato l’ufficio accettazione e parte del desk di accoglienza. Il tutto, secondo quanto emerso, probabilmente a causa dei tempi di attesa giudicati troppo lunghi.
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Per placare la rabbia del 56enne è stato necessario l’intervento dei carabinieri di Palermo che, arrivati sul posto, hanno fermato e identificato l’uomo protagonista dell’aggressione.
Dopo aver manifestato una certa insofferenza appena arrivato al pronto soccorso del San Giovanni di Dio di Agrigento, un uomo avrebbe improvvisamente danneggiato macchinari e computer presenti nella struttura sanitaria per poi inveire, insultare e minacciare il personale medico e gli infermieri presenti. La vicenda – che ha visto come protagonista un trentenne disoccupato del luogo – è stata velocemente risolta dall’intervento dei carabinieri della Radiomobile, accorsi sul posto per riportare la calma.
Dopo la violenta aggressione e le minacce all’indirizzo di medici e infermieri, l’uomo – un 30enne di Agrigento – è stato successivamente denunciato. A suo carico, contestati i reati di di danneggiamento e violenza o minaccia a Pubblico ufficiale. La vicenda risale allo scorso 27 febbraio.