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Misterbianco, 33enne tenta di scassinare un bancomat: arrestato dai Carabinieri

Misterbianco, 33enne tenta di scassinare un bancomat: arrestato dai Carabinieri

Redazione  |
domenica 23 Febbraio 2025

I Carabinieri di Misterbianco arrestano un 33enne che ha tentato di scassinare un bancomat con martello e scalpello

Erano circa le 21.30, quando i Carabinieri della Tenenza di Misterbianco, su disposizione della Centrale Operativa, sono intervenuti presso una banca del paese in provincia di Catania dove era scattato l’allarme. Arrestato un 33enne che ha tentato di scassinare un bancomat.

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33enne ha tentato di scassinare un bancomat a Misterbianco

La pattuglia, che stava svolgendo un servizio di perlustrazione nelle vie del centro, ha raggiunto la filiale in meno di due minuti, scorgendo un uomo all’interno del locale dedicato al bancomat. Per ragioni di sicurezza, avendo infatti valutato che l’uomo potesse essere armato, l’equipaggio ha parcheggiato l’auto in posizione defilata, per poi avvicinarsi cautamente alla parete laterale della banca.

Da questo punto di osservazione sicuro, i militari dell’Arma hanno visto che il malvivente stava danneggiando lo sportello automatico mediante un martello e uno scalpello, e aveva con sé anche un trapano elettrico col quale cercava di forzare l’erogatore di banconote.

A quel punto, i Carabinieri gli hanno intimato di uscire dalla banca con le mani in vista, e il ladro, poi identificato per un 33enne catanese, vistosi scoperto, ha tentato maldestramente di gettare nel cestino dei rifiuti gli arnesi da scasso.

L’arresto

Bloccato e messo in sicurezza, l’uomo è stato perquisito e gli attrezzi, con i quali aveva danneggiato vistosamente l’ATM, sono stati recuperati e sequestrati.

Sulla base degli indizi raccolti, da verificare in sede giurisdizionale, il 33enne è stato arrestato per “tentato furto con scasso” e “danneggiamento” e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha convalidato l’attività dei Carabinieri, ferma restando la presunzione di innocenza, valevole ora e fino a condanna definitiva.

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