Agrigento

Agrigento, un albero per la salute all’ospedale San Giovanni di Dio

AGRIGENTO – Nel giardino dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento sono stati messi a dimora alcuni giovani alberi ciascuno dei quali potrà essere geolocalizzato attraverso uno speciale cartellino che permetterà anche di seguirne la crescita ed il risparmio di anidride carbonica prodotto nel tempo.

L’iniziativa nazionale “Un albero per la salute”, organizzata in trenta città italiane dall’Arma dei Carabinieri-Raggruppamento Biodiversità e dal Fadoi, la Federazione delle associazioni dei dirigenti ospedalieri internisti, è arrivata anche nella Città dei Templi con l’obiettivo di promuovere il legame fra salute dell’ecosistema e salute delle persone.

“Dalla consapevolezza e dall’importanza dei problemi ambientali sempre più pressanti per la società e per il mondo, nasce la collaborazione e la condivisione trasversale tra l’Arma dei Carabinieri e la Fadoi, finalizzate alla risoluzione delle delicate problematiche legate ai cambiamenti climatici e al loro impatto sulla salute delle persone”, ha detto il comandante dei Carabinieri della sezione tutela ambiente di Agrigento, tenente colonnello Vincenzo Castronovo che ha tenuto, a margine della cerimonia di piantumazione, un seminario dal titolo “Tutela dell’uomo attraverso la tutela della terra”.

Alla piantumazione hanno partecipato gli studenti del liceo Classico Empedocle e del liceo delle Scienze Umane Politi di Agrigento. “La salute dell’ambiente e quella delle persone sono profondamente legate. L’ospedale di Agrigento, intende contribuire a sensibilizzare maggiormente sull’importanza di prendersi cura dell’ambiente, considerando questa azione una componente essenziale della cura di noi stessi. L’educazione sanitaria non ha solo una finalità comunicativa, informativa ma consiste nell’intervenire precocemente sui comportamenti, abitudini, azioni riguardanti le condizioni sociali, economiche ed ambientali che hanno un impatto sulla salute del singolo e della comunità. Ed è proprio in quest’ottica che, come Fadoi, riteniamo fondamentale sviluppare una maggiore consapevolezza dell’approccio olistico One Health”, ha dichiarato la dottoressa Giuseppa Mira che dirige l’Unità Operativa Complessa di medicina interna del San Giovanni di Dio.