AGRIGENTO – Dopo la manifestazione di protesta delle associazioni A modo tuo onlus, Camminando insieme e l’associazione Asacom, insieme alle famiglie dei bambini disabili contro la decisione unilaterale della Giunta di abbassare del 40% le ore del servizio di assistenza all’autonomia e alla comunicazione, si è tenuto un tavolo tecnico al Comune di Agrigento presieduto dall’assessore alla Pubblica Istruzione, Gioacchino Alfano, per affrontare con carte alla mano i dati sui costi del servizio e la relativa copertura finanziaria.
“La verità è che il trend di crescita di questo servizio – ha detto l’assessore alla Pubblica Istruzione, Gioacchino Alfano a margine dell’incontro – non corrisponde la capacità finanziaria dell’Ente che possa rispondere pienamente al fabbisogno. Possiamo fare qualcosa in più con un finanziamento, che ci arriva dalla Regione Sicilia, di 160 mila euro, di cui 80 mila ci permetteranno di ridurre del 40% del servizio Asacom a 20%, ma di sicuro non è la soluzione al problema”.
Ha poi continuato Alfano: “Da Ente dobbiamo garantire il servizio laddove abbiamo una copertura finanziaria, i tagli non stanno investendo solo la nostra città ma, stanno interessando anche molti altri comuni. Dobbiamo cercare di mediare tra le parti e soprattutto per i bisogni di tutti i bambini, perché sappiamo che si tratta di bambini fragili e le famiglie hanno bisogno”.
Ad oggi i bambini che hanno bisogno dell’assistenza Asacom sono 110 e con questo finanziamento certamente il servizio sarà garantito fino al 31 dicembre 2024.
“Da gennaio dobbiamo cercare gli strumenti e dei criteri adeguati affinché non sia il Comune a scegliere quante ore e a chi, ma siano i soggetti interessati a decidere come rimodulare le modalità di erogazione del servizio”, ha concluso l’assessore Alfano confermando l’impegno dell’Amministrazione nel proseguire il dialogo con tutte le parti coinvolte e nel cercare soluzioni condivise che possano rispondere alle esigenze degli alunni con disabilità e delle loro famiglie.
All’incontro era presente anche il sindaco, Francesco Miccichè, che ha dichiarato: “Ritengo l’incontro di oggi molto positivo. L’assessore Alfano ha chiarito la situazione e presentato i dati in maniera trasparente. Come amministratori, ci troviamo spesso a dover fare i conti con risorse limitate, ma questo non intacca la nostra volontà di collaborare e trovare soluzioni concrete per garantire il servizio Asacom. Nessuna somma verrà distratta dalla finalità del servizio e ci impegneremo per trovare ulteriori risorse utili a garantire un’assistenza adeguata ai nostri studenti”.