Agrigento

Agrigento, una nuova collaborazione tra Scuola ed Enti locali

AGRIGENTO – La Sala Pellegrino del Libero Consorzio comunale ha ospitato un incontro sul tema “Rapporto Scuola–Ente locale: assecondare un processo di crescita del senso civico nelle nuove generazioni”.

L’incontro è stato organizzato dall’Asael, Associazione siciliana amministratori Enti locali in collaborazione con il Libero Consorzio comunale di Agrigento e con il patrocinio del ministero dell’Istruzione e del Merito, del Comune di Agrigento e del Consorzio universitario Empedocle.

L’Asael, come ha sottolineato il presidente Matteo Cocchiara durante il suo intervento, intende mettersi al servizio delle istituzioni scolastiche per un nuovo patto istituzionale volto a potenziare il ruolo della scuola per il territorio partendo dalla rivisitazione degli strumenti di intervento dell’Ente Locale in favore delle politiche educative e formative.

L’incontro ospitato all’interno dei locali dell’ex Provincia regionale di Agrigento ha inteso favorire autentici Patti educativi di comunità attraverso un ruolo sinergico degli Enti locali con la Scuola, il terzo settore e un rinnovato protagonismo degli studenti.

Il commissario straordinario del Libero Consorzio, Raffaele Sanzo, ha fortemente rimarcato l’importanza del rapporto Scuola-Ente locale, strumento indispensabile per connettere il mondo dell’istruzione e quello delle istituzioni.

Gli interventi di Rino La Placa, presidente dell’Associazione ex parlamentari dell’Ars, Valentina Chinnici, presidente nazionale del Cidi e parlamentare dell’Ars e Vito Ferrandelli, dirigente scolastico e amministratore locale hanno ulteriormente rafforzato il significato del patto educativo tra la scuola e l’Ente locale.

A impreziosire l’incontro anche una relazione di Giuseppe Fioroni, già ministro della Pubblica istruzione, che ha saputo cogliere la sintesi degli interventi rilanciando la proposta che partendo dal territorio sia possibile creare l’opportunità per nuove sinergie a servizio delle comunità coinvolte.

L’Asael ha inteso promuovere incontri in tutto il Paese per presentare una proposta operativa in occasione del primo semestre del 2024, che coinciderà con il cinquantenario della promulgazione dei decreti delegati che hanno ridisegnato il sistema scolastico in Italia.