Agrigento

Agrigento, per Punta Bianca rilancio grazie a volontari e istituzioni

AGRIGENTO – In occasione della giornata mondiale dell’Ambiente, i volontari di Mareamico e Marevivo, supportati da un centinaio di cittadini hanno organizzato una manifestazione a Punta Bianca.

Uno spazio che si appresta a ricevere il sigillo ufficiale di riserva naturale

La tradizionale pulizia di questo splendido e unico tratto di costa, tra Agrigento e Palma di Montechiaro, si è trasformata in un’iniziativa all’insegna della tutela del territorio e dello sport, con particolare attenzione anche agli animali. Una festa per i cittadini che si sono riappropriati di uno spazio finora coinvolto dalle esercitazioni militari (terminate pochi mesi fa) e una manifestazione d’orgoglio per uno spazio che si appresta a ricevere il sigillo ufficiale di riserva naturale.

I presidenti di Mareamico Agrigento e di Marevivo Sicilia, rispettivamente Claudio Lombardo e Fabio Galluzzo, hanno ottenuto il supporto di un gruppo di bikers che ha organizzato un tour dell’area. Al fianco delle due associazioni ambientaliste anche degli appassionati di sup e canoa, che hanno raccolto i rifiuti in mare e un gruppo di cavalieri che ha sperimentato la raccolta in sella ai loro amici a quattro zampe.

Il momento più atteso, soprattutto dai numerosi bambini presenti, è stato il rilascio di una tartaruga Caretta Caretta, curata dai veterinari dell’Istituto zooprofilattico sperimentale della Sicilia Adelmo Mirri e ribattezzata per l’occasione con il nome di Bianca, come il luogo che l’ha restituita al suo habitat naturale.

Anche le istituzioni locali hanno voluto prendere parte a questa iniziativa. Presenti in prima linea l’Arma dei Carabinieri con il comandante provinciale del Corpo, colonnello Vittorio Stingo, e il comandante della Capitaneria di Porto e Guardia costiera di Porto Empedocle, comandante Fabio Serafino. Presente, da buon padrone di casa, anche il sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè, che ha manifestato massima disponibilità al recupero dell’ex caserma della Guardia di Finanza, che troneggia sulla marna di Punta Bianca. Mareamico e Marevivo hanno proposto di destinare questa struttura a un Museo etnoantropologico, punto di riferimento per i turisti e centro di educazione ambientale. Non ha perso l’occasione di partecipare alla giornata dedicata all’ambiente ed in particolar modo a Punta Bianca anche il Distretto Turistico Valle dei Templi con in testa il presidente Fabrizio La Gaipa.

Come accennato, nei giorni precedenti anche gli abitanti del luogo si sono prodigati alla riuscita della manifestazione, contribuendo al miglioramento del sistema viario, della segnaletica e dell’accoglienza. L’operazione di pulizia ha permesso il recupero di più di cinquanta sacchi di rifiuti.