Agrigento

Agrigento, traffico e parcheggi selvaggi, si cercano soluzioni

AGRIGENTO – “Nessuno rispetta più i segnali stradali e i divieti perché in città nessuno fa rispettare le regole”. A dirlo è Giuseppe Di Rosa, responsabile regionale del Codacons.

Di Rosa si è recato di recente nella Villa Bonfiglio, dove ha trovato all’interno auto parcheggiate in aree a esclusivo transito pedonale e poi in via Acrone, in via Duomo e in piazza San Calogero, trovando la stessa situazione. Ma adesso, a detta del Codacons, è possibile fare gli “indisciplinati” senza correre rischi.

Abbiamo così contattato il sindaco Francesco Miccichè, che ha spiegato le strategie dell’Amministrazione su questo fronte: “Tutti i sabato sera, giornata in cui abbiamo il servizio di controllo stradale fino a mezzanotte, eleviamo da un minimo di settanta a un massimo di cento multe. Basta guardare il report settimanale tranquillamente reperibile presso il Comando di Polizia urbana. Noi facciamo il nostro dovere fino in fondo, con tutte le difficoltà ataviche che i Comuni siciliani hanno”.

“Abbiamo un organico quasi dimezzato – ha aggiunto il primo cittadino – ma i vigili lavorano il doppio per raggiungere gli ottimi risultati che riescono a raggiungere, non soltanto nei fine settimana ma anche nelle giornate in cui non c’è affollamento. Fronteggiare il fenomeno degli incivili, che investe qualsiasi città d’Italia, è un problema serissimo non solo nel campo delle infrazioni stradali, ma anche sul problema dell’abbandono incondizionato dei rifiuti. Dovremmo capire che una città più bella si fonda sull’educazione civica, in questo caso potremmo avere una città diversa. A noi il compito di fronteggiare con i mezzi, pochi, che abbiamo, ma i cittadini devono fare la loro parte”.

Nel frattempo, al fine di contrastare il fenomeno, l’Amministrazione in questi mesi si è adoperata per creare parcheggi in zone bloccate da tempo, come per il pluriplano di via Nenni riaperto il 24 gennaio: “Abbiamo osservato le lungaggini burocratiche pur di essere a norma di legge, ma adesso posso finalmente dire che è stato riaperto il parcheggio multipiano. Dopo l’incendio che si è verificato a piano terra, ci siamo accorti di aver ereditato delle inadempienze e ci siamo subito adoperati per installare un nuovo impianto antincendio, con tutte le autorizzazioni dei vigili del fuoco”.

“Abbiamo preferito perdere qualche giorno in più – ha concluso sindaco Micciché – ma essere sicuri dei lavori da consegnare alla città, piuttosto che essere frettolosi e dare ai miei concittadini un immobile funzionale a metà”.