AGRIGENTO – Un significativo passo in avanti per il miglioramento dell’edilizia scolastica cittadina compiuto grazie ai tre milioni di euro ottenuti dal Comune per la ristrutturazione dell’Asilo Esseneto, della Scuola dell’infanzia Malaguzzi del villaggio Peruzzo e della Scuola dell’infanzia di Montaperto.
Come sottolineato dal Municipio, infatti, con decreto del direttore generale e coordinatore dell’Unità di missione per il Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza), i tre interventi candidati dal Comune di Agrigento sono stati ammessi a finanziamento per un importo totale di poco più di tre milioni di euro.
Il Piano nazionale di ripresa e resilienza si inserisce all’interno del programma Next generation Eu (Ngeu), il pacchetto da 750 miliardi di euro, costituito per circa la metà da sovvenzioni, concordato dall’Unione europea in risposta alla crisi pandemica. La principale componente del programma Ngeu è il Dispositivo per la ripresa e resilienza (Recovery and resilience facility, Rrf), che ha una durata di sei anni, dal 2021 al 2026, e una dimensione totale di 672,5 miliardi di euro (312,5 sovvenzioni, i restanti 360 miliardi prestiti a tassi agevolati).
Gli elaborati redatti dagli uffici comunali agrigentini, rientrano nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza, Missione 4 Istruzione e Ricerca–Componente 1–Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle Università–Investimento 1.1: “Piano per asili nido e scuole dell’infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia”.
Come specificato dal Comune, nel dettaglio si provvederà alla demolizione e ricostruzione della Scuola dell’infanzia di Montaperto, da destinare ad asilo e Centro polivalente per un importo pari a 1.197.306,00 euro. Demolizione e ricostruzione in programma anche per la Scuola dell’infanzia Malaguzzi del villaggio Peruzzo, cui sono stati invece destinati 816.000 euro. Infine, 1.027.000 euro sono stati messi a disposizione per la demolizione e la ricostruzione dell’Asilo Esseneto.
“Un risultato – ha commentato il sindaco di Agrigento, Franco Micciché – che mi rende felice e che condivido con i miei concittadini. Ringrazio i progettisti e l’assessore comunale Gerlando Principato per l’obiettivo raggiunto”.