Cultura e Spettacoli

Al via su Rai3 “Prepararsi al futuro”, il testamento di Piero Angela dedicato ai giovani

Al via oggi (14 ottobre) , alle 15.00 su Rai Tre e ogni venerdì per 16 puntate, “Prepararsi al futuro”, l’ultimo programma ideato e scritto da Piero Angela e dedicato alle nuove generazioni, ai giovani che oggi frequentano le scuole e che un giorno saranno i responsabili della società del futuro.

“Mio padre è sempre stato estremamente attento all’impatto sulla vita delle persone dei cambiamenti climatici e sociali – scrive sulla sua pagina Facebook, Alberto Angela – , del progresso tecnologico, della ricerca scientifica. E con i suoi programmi ha sempre provato a raccontarli con un obiettivo di fondo: conoscerli per preparare noi, e soprattutto le nuove generazioni, ad affrontarli nel futuro”.

“Ha sempre pensato che ci fosse la necessità di una cultura nuova, scientifica, che si affianchi a quella umanistica e letteraria e allo straordinario patrimonio del passato. Una cultura nuova improntata sulla conoscenza non solo della scienza, ma soprattutto del modo di “pensare” scientifico, per capire la tecnologia, la ricerca, l’economia, l’ecologia, la società e in generale tutti quegli elementi che sono in grado di formare i giovani per renderli consapevoli del mondo nel quale vivono e nel quale, come sottolineava sempre, sono chiamati a fare la propria parte”

“Una cultura nuova che non può non essere centrale nell’insegnamento scolastico. ‘Prepararsi al futuro’, infatti, va oltre la televisione con le sue 16 puntate. Ha come obiettivo di inserire, nei programmi scolastici degli ultimi tre anni delle medie superiori, degli spunti per riflettere e capire meglio l’importanza di questi temi del futuro che tutti i ragazzi e le ragazze dovranno affrontare”.

“Mi è stato fatto notare – sottolinea infine Alberto Angela – che una persona che ci ha lasciati da poco andrà in onda parlando di futuro. È proprio vero che il passato in certi casi è relativo, che nulla finisce e tutto si trasforma. Anche questo è un messaggio, carico di stimoli, riflessione e poesia, che ci ha lasciato Piero”.