Agrigento

Anche a Sciacca parte il progetto “piedibus” dell’Asp di Agrigento

SCIACCA – Un vero e proprio autobus umano formato da una lunga fila di bambini in movimento accompagnati da due adulti. Si tratta del “piedibus”, il più sicuro, divertente e salutare modo per andare e tornare da scuola. Dopo la fortunata esperienza già avviata ad Agrigento, anche a Sciacca, un corteo di bimbi diretti verso la scuola primaria “Mariano Rossi” attraversa ogni giorno le vie cittadine secondo un percorso che, partendo dalla zona antistante il Museo del Carnevale, si snoderà per circa seicento metri lungo la via “fratelli Bellanca”, il viale “Sciascia” e la via “De Nicola”. Il “piedibus”, scortato da volontari del Comitato di quartiere Perriera, Unione ciechi e da genitori, partirà tutte le mattine alle ore 7.45 per arrivare alle 8.00 a scuola e ripartirà alle 13 seguendo il tragitto inverso.

Diverse le finalità che si prefigge il progetto: innanzi tutto favorire le occasioni di movimento dato che solo quindici minuti di tragitto a piedi, quello necessario per andare e tornare da scuola, può costituire la metà dell’esercizio fisico giornaliero raccomandato per i bambini. Il “piedibus” fornirà ai piccoli anche princìpi di educazione stradale contribuendo a far acquisire loro “abilità pedonali” per essere più preparati ad affrontare il traffico. Vi è inoltre uno specifico riguardo alle tematiche legate al rispetto dell’ambiente visto che l’iniziativa contribuirà di certo a ridurre l’inquinamento atmosferico, a migliorare l’ambiente a beneficio di tutti e a decongestionare il traffico attorno alle scuole.

Il progetto “piedibus”, in seno al Programma Nazionale di Mobilità Sostenibile Casa-Scuola, è promosso dal “Gruppo inter-istituzionale di educazione Alimentare e corretti stili di vita” formato dall’Ufficio Educazione alla Salute del Distretto di Sciacca dell’Asp di Agrigento, dall’Assessorato Regionale Agricoltura, dall’Associazione Pediatri e da quella dei Biologi Nutrizionisti insieme all’Assessorato alla Pubblica Istruzione, al Comando di Polizia municipale del Comune di Sciacca ed al Comitato della Perriera.