Agrigento

Asp Agrigento, più personale sanitario e nuove strumentazioni

AGRIGENTO – Potenziamento del personale e miglioramento tecnologico all’interno delle strutture sanitaria gestite dall’Asp agrigentina.

Come ufficializzato nei giorni scorsi, infatti, l’Azienda ha conferito nuovi incarichi a medici e professionisti con una serie di appositi provvedimenti. L’obiettivo dichiarato è potenziare la qualità dell’assistenza ambulatoriale in tutta la provincia.

Sono stati pertanto “reclutati a tempo indeterminato un ortopedico per il Poliambulatorio di Licata, due neurologi, uno per il Poliambulatorio di Agrigento e un altro ancora per quello di Licata, un reumatologo per il presidio di Bivona, un ginecologo per il Consultorio familiare di Licata e un allergologo per il Poliambulatorio di Agrigento. Disposto anche l’inserimento in graduatoria dell’istanza di uno specialista in medicina legale cui viene affidato un posto a tempo determinato sino al prossimo 31 dicembre e il conferimento degli incarichi per ventinove dirigenti medici che copriranno i posti vacanti in diversi presìdi di continuità assistenziale della provincia”.

Sul fronte dell’assunzione di medici stranieri, inoltre, l’Azienda ha arruolato due nuovi specialisti italo-argentini: un ginecologo e un chirurgo in possesso di accertate competenze linguistiche e professionali.

Inoltre, come accennato, si è lavorato per potenziare anche la dotazione di attrezzature tecnologiche e dispositivi diagnostici dei presidi ospedalieri di Agrigento e Sciacca. Grazie alla recente approvazione e aggiudicazione di una gara telematica, infatti, l’Unità operativa complessa di chirurgia del San Giovanni di Dio della Città dei Templi potrà contare a breve su una nuova colonna video di ultima generazione in grado di offrire alti standard nella qualità delle immagini e di consentire avanzati interventi mini-invasivi in estrema sicurezza. “La direzione strategica dell’Asp di Agrigento – hanno evidenziato i vertici sanitari – ha già deliberato l’acquisto per un investimento di oltre duecentotrentamila euro che andrà ad potenziare ulteriormente la quantità e la qualità delle prestazioni chirurgiche del reparto diretto da Carmelo Sciumé”.

Nuove dotazioni anche per l’ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca, dove all’interno dell’Unità operativa complessa di Ostetricia e Ginecologia, diretta da Salvatore Incandela, saranno consegnati due moderni cardiotocografi antepartum, strumenti utili a garantire la sicurezza del nascituro monitorando con precisione la frequenza cardiaca fetale e le contrazioni uterine.