Economia

Assegno unico sospeso per figli maggiorenni? Ecco i requisiti e come riattivarlo

Quando i figli diventano maggiorenni, l’Assegno unico e universale viene sospeso in automatico: il beneficiario può però fare una nuova domanda per riattivare i pagamenti qualora ne abbia diritto.

Ecco tutti i requisiti e le informazioni utili per effettuare la nuova richiesta all’Inps.

Assegno unico sospeso per i figli maggiorenni, cosa fare

Quando i figli diventano maggiorenni, il pagamento viene sospeso fino a quando il richiedente non comunica all’Inps le eventuali motivazioni – naturalmente documentate – che permettono al nucleo di continuare a beneficiare del contributi.

L’Inps sospende il pagamento fin quando non riceve le comunicazioni che confermano che il figlio o la figlia beneficiaria, seppur maggiorenne, è in una delle condizioni che permettono di fruire dell’assegno unico.

Assegno unico con figli maggiorenni, quando spetta

I figli maggiorenni possono continuare a beneficiare dell’AUU se rientrano in una delle seguenti categorie:

  • Figli fino ai 21 anni in una delle seguenti condizioni:
    • frequentanti un corso di formazione scolastica o professionale o un corso di laurea;
    • che svolgono un tirocinio o un’attività lavorativa con reddito complessivo inferiore a 8mila euro annui;
    • registrati come disoccupati e in cerca di un lavoro;
    • impegnati nello svolgimento del servizio civile universale.
  • Figli disabili, senza limiti di età.

Come fare domanda

Per i figli disabili maggiorenni, i pagamenti dell’assegno unico proseguono in automatico. In genere, non serve quindi fare domanda o integrare la documentazione. In tutti gli altri casi, dopo la sospensione dei pagamenti, il nucleo familiare richiedente può effettuare domanda per riprendere i pagamenti e ricevere gli eventuali arretrati non goduti.

Si può fare tutto online, attraverso il portale “My Inpsnella sezione dedicata all’Assegno Unico. Basta accedere al portale, usare il servizio “Consulta e gestisci le domande che hai presentato” e integrare i documenti richiesti nella sezione dedicata alla domanda del figlio/della figlia maggiorenne.

Novità per il 2025

La misura dell’assegno unico è stata confermata anche per il 2025 e l’importo sarà escluso dall’ISEE. Si prevedono maggiorazioni e aumenti per alcune categorie di beneficiari, come:

  • Famiglie con figli di età inferiore a un anno;
  • Famiglie con almeno tre figli a carico, con aumento per ciascun figlio di età compresa tra uno e tre anni (con ISEE pari o inferiore ai 40.000€);
  • Famiglie con almeno quattro figli a carico;
  • Con figli disabili la maggiorazione varia a seconda della gravità della disabilità.
  • Per le madri di età inferiore ai 21 anni.

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Immagine di repertorio