AUGUSTA (SR) – Il servizio di refezione scolastica ad Augusta tornerà ad essere gestito dal Comune. Infatti il settore servizio Pubblica istruzione ha pubblicato un avviso esplorativo “Per l’affidamento del servizio di refezione scolastica per gli alunni che frequentano le scuole dell’infanzia e primaria a tempo prolungato dei quattro istituti comprensivi del Comune di Augusta per gli anni scolastici 2022-2023 e 2023-2024”.
Per l’affidamento verrà esperita una procedura negoziata, senza bando, previa consultazione di almeno 10 operatori economici individuati, in base alla manifestazione di interesse. L’impresa di ristorazione specializzata affidataria dovrà utilizzare un centro di cottura ubicato a non più di 20 km dal territorio di Augusta.
L’affidamento comprende tutte le fasi del servizio, dalla fornitura di derrate, alla preparazione presso il centro di cottura, al trasporto e somministrazione dei pasti caldi agli alunni, alla predisposizione e fornitura di diete personalizzate, all’allestimento dei tavoli nei refettori scolastici, all’apparecchiatura e sparecchiatura dei tavoli, alla fornitura degli utensili e delle attrezzature per la distribuzione dei pasti, alla pulizia dei refettori e dei locali accessori, al lavaggio delle stoviglie e al ritiro dei contenitori sporchi.
Potranno fruire del servizio mensa il personale scolastico (insegnanti di sezioni e collaboratori scolastici addetti al servizio di mensa scolastica) su richiesta della scuola o altro personale avente diritto o autorizzato dal Comune. La composizione del pasto oggetto del servizio sarà la seguente: Primo piatto Secondo piatto, Contorno, Pane, Frutta fresca, Acqua. L’affidamento avrà la durata di 2 anni scolastici (2022/2023 – 2023/2024) decorrenti dal 1° ottobre 2022 fino al 31 maggio 2024.
L’importo di ogni singolo pasto sarà di 4,50 euro soggetto a ribasso, per una stima di 500 pasti giornalieri per un numero complessivo di 160.000 pasti per 16 mesi. L’importo complessivo ammonterà a 720.000 euro oltre l’iva al 4%. La scadenza per partecipare alla manifestazione d’interesse è fissata al 21 febbraio alle ore 12.
“Dal prossimo anno – ha dichiarato il sindaco, Giuseppe Di Mare – vogliamo, come amministrazione, farci carico dell’intera organizzazione della refezione scolastica tramite il servizio Pubblica Istruzione del settore ‘Servizi alla persona’ in modo che dal 1° ottobre 2022 al 31 maggio 2024 sin dall’inizio dell’anno scolastico, i bambini potranno usufruire di un eccellente servizio. Un risultato importante, un’altra pagina di normalità che portiamo nella nostra città in brevissimo tempo. Una svolta che cancella anni di disattenzioni e promesse non mantenute a cui la mia amministrazione pone fine definitivamente. Complimenti per il lavoro svolto dagli uffici e dell’assessore Tringali”.
“Con la riattivazione di questo servizio per la comunità scolastica – ha aggiunto l’assessore comunale alle Politiche scolastiche, Ombretta Tringali – , stiamo finalmente cercando di risolvere un annoso problema che nell’ultimo decennio stava gravando eccessivamente sui dirigenti scolastici con i quali ci siamo confrontati in diverse occasioni ed ai quali abbiamo manifestato, sin da subito, il nostro impegno per l’organizzazione del servizio”.