Nella giornata di venerdì 17 maggio, si è conclusa l’autopsia condotta sulla salma di Giuseppe Ottaviano, l’uomo trovato senza vita in casa a Scicli (provincia di Ragusa) lo scorso weekend.
Ecco i risultati, che saranno fondamentali per risolvere il giallo sulle cause del decesso.
Le prime risultanze dell’esame autoptico hanno evidenziato ulteriori traumi subiti dalla vittima, oltre a quelli già emersi dalla prima ispezione cadaverica in cui erano state da subito rilevate due ferite al capo e la frattura del setto nasale.
Le gravi lesioni emerse sul corpo di Giuseppe Ottaviano, che hanno prodotto anche la rottura di 4 costole e una fratturazione della scatola cranica, si legge nella nota delle forze dell’ordine che indagano, “escludono la possibilità di un evento accidentale o di traumi autoinferti. Le indagini dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di Ragusa, che procedono unitamente ai colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Modica e della Tenenza di Scicli, si concentrano sull’ipotesi di omicidio“.
Il corpo di Giuseppe Ottaviano è stato ritrovato dai familiari. Sin da subito, gli inquirenti non hanno escluso l’ipotesi di omicidio, che dopo l’autopsia appare sempre più concreta. Nella camera da letto e in diverse stanze, gli inquirenti avrebbero individuato tracce di sangue.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI
Immagine di repertorio