AGRIGENTO – Anche nel 2020, e nonostante l’emergenza Covid-19 con conseguente attività svolta parzialmente in modalità smart working, il Libero Consorzio comunale ha definito numerosi procedimenti per il rilascio dell’Autorizzazione unica ambientale (Aua), una delle più delicate attività portate avanti dal Settore Ambiente ai sensi del Dlgs n. 152/2006 (e successive modifiche e integrazioni) e del Dpr n. 59/2013. Si tratta di due decreti che disciplinano il riordino, coordinamento e integrazione delle norme per la tutela ambientale, attribuendo un ruolo determinante alle ex Province, e la semplificazione degli adempimenti amministrativi in materia ambientale con l’emanazione dell’Aua. Nel 2020 sono stati definiti 82 procedimenti che hanno riguardato il rilascio del titolo abilitativo (autorizzazioni allo scarico dei reflui, alle emissioni in atmosfera, comunicazione dell’impatto acustico e altre ancora).
“Ricordiamo che l’Aua – hanno sottolineato dall’Ente intermedio – è un passaggio fondamentale per verificare la regolarità degli impianti per i quali viene richiesto questo titolo, a sua volta necessario per l’avvio di attività produttive. L’Aua sostituisce infatti sette titoli abilitativi (che in precedenza andavano richiesti separatamente), semplificando notevolmente gli adempimenti delle imprese per conseguire i titoli ambientali previsti dalla normativa. Ha la durata di 15 anni e deve essere richiesto al Libero Consorzio Comunale di Agrigento per via telematica tramite lo Sportello unico per le attività produttive dei Comuni nei quali insiste o insisterà l’impresa che ha fatto richiesta”.
Nel corso dell’ultimo trimestre sono state avviate dal Libero Consorzio anche le procedure per la Convocazione della Conferenza di servizi decisoria in forma semplificata e in modalità asincrona. Una procedura intrapresa nei casi di provvedimenti di Aua particolarmente complessi o in caso di richiesta di più titoli abilitativi, e avviata grazie alla collaborazione con il Ced del Libero Consorzio, individuando le modalità telematiche per l’ottimizzazione dell’esame della documentazione da parte degli Enti coinvolti. “Lo svolgimento di questa importante attività in modalità lavoro agile – hanno sottolineato dal Libero Consorzio – non ha assolutamente pregiudicato i risultati, grazie anche all’adozione di vari strumenti di comunicazione giornaliera tra i funzionari del gruppo Aua e quelli degli altri Enti”.
“Ricordiamo – hanno aggiunto dall’Ente – che è possibile consultare sulla home page istituzionale www.provincia.agrigento.it il menu del Gruppo Aua, aggiornato con riferimenti normativi, modulistica e contatti del personale in organico che emette i provvedimenti, normalmente rilasciati alle imprese operanti sull’intero territorio provinciale nei più svariati settori produttivi (trasformazione dei prodotti agricoli, caseari e ittici, frantoi e oleifici, stabilimenti enologici, frantumazione di inerti, strutture turistiche e alberghi, varie attività artigianali, depositi di carburanti, e altre ancora)”.