A Bagheria vince, di nuovo, Filippo Tripoli. Sarà ancora lui il sindaco del comune palermitano dopo il trionfo alle urne con il 71,40% delle preferenze. Una vittoria, forse, mai messa in dubbio, ma nessuno probabilmanete avrebbe pensato ad un margine così netto. Come 5 anni fa, Tripoli esce vincitore fin dal primo turno, evitando il ballottaggio e le sue insidie: come nel 2019 ha vinto al primo turno.
Il sindaco uscente era sostenuto dalle liste: “Libertà cambio rotta”, “Uniamo Bagheria”, “Base popolare”, “Si cambia, Sarà migliore”, “Bagheria Città aperta”, “Bagheria al centro” e Bagheria popolare”. Alla fine le percentuali sono state ampie e non accettano repliche: è stato rieletto con il 71,40%, a seguire Tommaso Gargano con il 17,65%, sostenuto da 4 liste di centro destra: “Forza Italia”, “Movimento Siciliano d’Azione” e “L’Aquilone”. Subito dopo è arrivata Pina Provino, sostenuto dalla Nuova Democrazia Cristiana con il 6,97% dei voti e infine Rosario Giammanco con la lista civica “Bagheria Libera” con il 3,98% dei voti. L’affluenza alle urne è stata in media con il resto del paese.
Filippo Tripoli ha commentato il dato finale con equilibrio: “Per me questa vittoria è una grande responsabilità – dichiara – Siamo stati coerenti e abbiamo mantenuto la connotazione della lista civica. Abbiamo vinto perchè guardiamo in faccia le persone. Ringrazio tutta la coalizione.”
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