Un detenuto del carcere di Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina, si trova ricoverato da lunedì scorso presso il Policlinico di Messina in coma. L’uomo, di 41 anni, ha ingoiato 3 lamette e si trova ricoverato in ospedale in gravi condizioni.
L’uomo sarebbe dovuto tornare a casa tra soli due mesi una volta terminato di scontare la sua pena, ma adesso lotta per la vita in un letto d’ospedale con gravissime ferite. Le sue condizioni di fragilità erano state più volte segnalate dai familiari che adesso, assistiti dall’avvocato Salvatore Silvestro, chiedono giustizia con un esposto sottolineando l’incompatibilità dell’uomo con la detenzione in cella.
Lo scorso 10 gennaio il tribunale di sorveglianza aveva rigettato la richiesta di scarcerazione presentata dall’avvocato Cinzia Panebianco dopo precedenti tentativi del 41enne di togliersi la vita. Resta da capire come il detenuto sia riuscito a compiere il terribile gesto, se si trovava da solo in quei frangenti senza alcuna sorveglianza.
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