Economia

Bollettini rottamazione quater: ecco come riceverli via email

Quando il contribuente aderisce alla definizione agevolata, per mantenere i benefici deve versare le rate alle giuste scadenze. La rottamazione quater, infatti, prevede un piano molto rigido dei pagamenti e se si dovesse pagare anche una sola rata con un ritardo superiore a 5 giorni si può decadere dall’agevolazione. Ma come si possono ricevere i bollettini della rottamazione quater via email?

La scadenza della quinta rata è fissata al 31 luglio. Considerando la tolleranza di 5 giorni il versamento va effettuato entro e non oltre il 5 agosto. Il problema principale, infatti, della dilazione delle rate è il piano molto lungo che rischia di far saltare qualche scadenza. La rottamazione quater, infatti, ha scadenza a tre, due o quattro mesi, non mensile.

Rottamazione quater: come richiedere i bollettini via mail?

Oltre al rischio di dimenticare una scadenza e decadere, il contribuente potrebbe anche perdere i bollettini per effettuare il versamento. Proprio per evitare di trovarsi in questa situazione, vi è la possibilità di richiedere i bollettini per la rottamazione quater via email. Ecco come.

I bollettini per versare le rate della rottamazione quater possono essere richiesti sul sito dell’Agenzia delle Entrate Riscossione, senza bisogno di effettuare l’accesso. Il servizio, infatti, è messo a disposizione nell’area pubblica del portale e non richiede necessariamente il possesso delle credenziali.

È, dunque, possibile ricevere via mail una copia della “Comunicazione delle somme dovute”, ovvero la nota che l’Agenzia delle Entrate Riscossione ha fatto pervenire a tutti i contribuenti la cui domanda di adesione alla definizione agevolata è andata a buon fine. In essa sono presenti anche i moduli di pagamento per le prime dieci rate della rottamazione quater.

I passaggi

Nella home page dell’Agenzia, nella sezione “Servizi” si trova il form dedicato alla “Definizione agevolata – Comunicazione delle somme dovute”. Come abbiamo precedentemente accennato, vi si può accedere in area riservata o pubblica. Se si procede in area pubblica, senza autenticarsi, è necessario allegare in un unico file la “Dichiarazione sostitutiva richieste in proprio” compilata un documento di identità. Se si presenta, invece, richiesta per altri soggetti è necessario allegare: “Dichiarazione sostitutiva richieste per altri soggetti” e documenti specifici richiesti per ogni casistica.