Cronaca

Bomba a mano e cartelli con minacce: intimidazione ad hotel nell’Agrigentino

“Boom”: è la scritta, inequivocabile, di un avvertimento, aggravata dalla presenza di una croce di una bomba a mano, reale, non disegnata. Un’intimidazione in piena regola quella subita da un hotel/residence che si trova fra le campagne di Palma di Montechiaro nell’Agrigentino.

Il proprietario, un imprenditore di 30 anni, dopo aver trovato il messaggio e il piccolo ordigno, ha chiamato i carabinieri che stanno indagando sull’accaduto. Nella struttura era in programma un veglione di Capodanno e non è escluso che le minacce fossero rivolte agli organizzatori dell’evento piuttosto che all’Hotel, anche se la struttura è stata più volte presa di mira da ignoti nell’ultimo anno. A fine luglio scorso alcuni colpi di pistola vennero esplosi sui muri dell’immobile e una pecora venne trovata morta, uccisa da un proiettile sparato in testa.