A partire dal 9 febbraio il decreto Mise del Bonus internet 2022 per le imprese è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale. Si tratta di un bonus destinato alle imprese che vogliono digitalizzarsi stipulando contratti di connessione internet a banda larga. Il voucher può avere un valore fino a 2.500 euro e rappresenta il secondo step del piano “Bonus internet” dopo l’erogazione del bonus pc e internet rivolto alle famiglie.
Il bonus è rivolto a piccole, medie e grandi imprese iscritte al Rei e il voucher ha un valore che va dai 300 ai 2.500 euro in caso di step change. Per step change si intende l’incremento della velocità di connessione, realizzato con qualsiasi tecnologia e riconosciuto in caso di passaggio a connessioni di velocità superiore a 1Gbit/s. I voucher sono distinti in tre fasce.
ll voucher di fascia A, a sua volta distinto in A1 e A2, ha un importo pari a 300 euro per un contratto della durata da 18 a 36 mesi, e viene riconosciuto in caso di passaggio a connessioni con velocità massima in download compresa tra i 30 Mbit/s e i 300 Mbit/s (voucher A1) e tra i 300 Mbit/s e i 1 Gbit/s (voucher A2). A questa fascia di voucher è destinato il 40% delle risorse stanziate (20% per i voucher A1 e 20% per i voucher A2).
Il voucher di fascia B ha un importo pari a 500 euro per un contratto della durata da 18 a 36 mesi e viene riconosciuto con il passaggio ad una connettività con velocità massima in download compresa nell’intervallo 300 Mbit/s e 1 Gbit/s. La banda minima garantita deve essere pari ad almeno 30 Mbit/s. Al finanziamento dei voucher B è destinato il 50% delle risorse stanziate.
Il voucher di fascia C, infine, ha un importo pari a 2.000 euro (il valore può aumentare di ulteriori 500 euro per i costi di rilegamento) per un contratto della durata da 24 a 36 mesi che garantisca il passaggio ad una connettività con velocità massima in download superiore a 1Gbit/s. La banda minima garantita deve essere pari ad almeno 100 Mbit/s. A questo tipo di voucher è destinato soltanto il 10% delle risorse.
A occuparsi delle domande per il bonus sarà la società Infratel Italia, che entro 30 giorni dall’adozione del decreto predisporrà un piano operativo contenente la descrizione dell’intervento, i criteri per avere accesso al voucher, le modalità di attuazione e il quadro economico. Le imprese interessate avranno 24 mesi per richiedere il bonus internet che sarà riconosciuto fino a esaurimento delle risorse disponibili.