Si avvicina la scadenza della garanzia extra Consap per l’accesso al Bonus prima casa. Così come indicato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, il termine è stato fissato per la data del 30 settembre 2023 e, oltre quel giorno, si concluderà la finestra temporale per accedere all’agevolazione.
La scadenza era stata prorogata al 30 settembre così come stabilito dal decreto Omnibus 53/2023. Il Bonus prima casa consente ai giovani under 36 con un ISEE fino a 40mila euro e ad altre categorie prioritarie di accedere alla garanzia pubblica Consap dell’80% prevista in presenza di un mutuo per l’acquisto della prima casa.
In pratica, bonus garantisce una copertura statale per quei mutui superiori all’80% del prezzo dell’immobile, nel caso in cui vi sia un acquisto dal valore fino a 250mila euro. Nel dettaglio, le categorie che possono richiedere il beneficio sono:
Per poter fare richiesta del Bonus prima casa, è necessario che l’immobile per il quale viene presentata domanda per il finanziamento rientri in specifici requisiti. Innanzitutto, la struttura deve essere adibita ad abitazione principale e non deve rientrare nelle categorie catastali A1 (abitazioni signorili), A8 (ville) e A9 (castelli, palazzi). Inoltre, non deve avere le caratteristiche di lusso indicate nel decreto del Ministero dei lavori pubblici in data 2 agosto 1969, n.1072.
Per accedere al Bonus prima casa è necessario presentare, a una delle banche aderenti, insieme alla richiesta di mutuo, il modulo scaricabile dal sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze o dal Consap. Il modulo è comunque disponibile in banca, allegando un documenti di identità.
Consap provvederà poi a comunicare alla banca l’esito istruttorio della garanzia entro 20 giorni. Successivamente, la banca comunicherà entro 90 giorni a Consap il perfezionamento o la mancata prestazione del mutuo.