Calcio

Calcio, paura in Spagna: arresto cardiaco per un calciatore, lui si rialza e vuole giocare

Paura e attimi di terrore in Spagna durante una gara del campionato di Serie C tra Cordoba e Racing Ferrol.

Al minuto 11, sul punteggio di 1-1, Dragisa Gudelj, fratello del centrocampista del Siviglia Nemanja, si è sentito male, collassando in campo in seguito ad un arresto cardiocircolatorio.

I compagni di squadra, scioccati, sono scoppiati in lacrime quando si sono resi conto della gravità e i paramedici si sono precipitati con i defibrillatori. Rianimato per vari minuti, il serbo ha poi ripreso conoscenza tanto che ha provato a rialzarsi dalla barella al momento di essere caricato in ambulanza, provando a rientrare in campo.

I medici, naturalmente, non gli hanno concesso il nullaosta per rientrare: Gudelj, adesso, si trova ricoverato in osservazione in condizioni stabili in ospedale.

Eco ed elettriocardiogramma nella norma

Il terzino è stato sottoposto nelle scorse ore agli esami del caso, ma sia l’ecocardiogramma che l’elettrocardiogramma sono risultati nella norma.

Il 24enne è cosciente e resterà sotto osservazione tra le 24 e le 48 ore all’ospedale Reina Sofìa con l’obiettivo di eseguire ulteriori esami per scoprire l’origine dell’infarto: al suo fianco c’è constantemente il padre.

Secondo il quotidiano locale Diario Córdoba, Gudelj è rimasto senza vita in campo per sette minuti. Vista la situazione drammatica, l’arbitro ha poi deciso per la sospensione definitiva del match.