Catania

Caltagirone, accordo Comune-Nursind per potenziamento ospedale “Gravina”

Un patto tra infermieri e amministrazione comunale di Caltagirone per chiedere il potenziamento dell’ospedale Gravina. E’ l’esito dell’incontro tra il sindacato Nursind e il sindaco Fabio Roccuzzo, alla presenza per la segreteria territoriale del segretario Salvo Vaccaro, di Lino Pennacchio del direttivo territoriale, Cristina Di Masi, Giancarlo Sileci e Alessandro Carbone per la segreteria aziendale Asp Catania.
Dopo l’ennesimo sit-in e raccolta firme lo scorso 22 maggio, l’incontro ha avuto l’obiettivo di discutere delle “gravissime criticità” che vive la sanità calatina e, nello specifico, i presidi ospedalieri di Caltagirone e S. Pietro.

Spirito collaborativo e intese strategiche

Al termine dell’incontro, si è rafforzato lo “spirito collaborativo” e si sono trovate delle “intese strategiche” per mettere in campo delle iniziative mirate a muovere la politica sanitaria aziendale e regionale.

“Nonostante gli impegni presi nel passato dalla politica regionale – dice Vaccaro – permangono gravissime le condizioni assistenziali nell’ospedale di Caltagirone e in tutta l’azienda sanitaria di Catania. Siamo preoccupati, per questo dobbiamo continuare la nostra battaglia a tutela dei lavoratori e a difesa del diritto alla salute dei cittadini”. Per il Nursind “non è più possibile che la politica regionale continui a fare ‘spallucce’ ai gravi problemi che attanagliano la sanità calatina, quella etnea e gli operatori sanitari. C’è una gravissima carenza di personale e le condizioni di lavoro sono inaccettabili”.