Si svolgerà nella bella cornice di Villa Patti, a Caltagirone, da sabato 3 a lunedì 5 agosto, “Sikelia Festival della Cultura”, una tre giorni dedicata a letteratura ed editoria, arte, musica e scienze con un ricco programma di dibattiti, esibizioni artistiche e performance. L’evento è promosso e organizzato dall’associazione culturale Sikelia Festival – presidente il medico Giuseppe Federico, vicepresidente la ricercatrice universitaria Annalisa Guzzardi – con il patrocinio del Comune di Caltagirone, della City University of New York, dell’Università di Catania, dell’Ordine dei medici e dei chirurghi e odontoiatri e della Società italiana di medicina generale.
La giornata d’apertura, sabato 3 agosto, è destinata alla letteratura e all’editoria, con approfondimenti su come la lettura e la scrittura possono offrirci nuove prospettive di pensiero sulla società contemporanea. Alle ore 18:30 si terrà “Modus legendi”: percezione, ragionevolezza, disincanto della lettura delle classifiche di vendita nell’epoca dell’analfabetismo funzionale, con Marco Pitrella che intervisterà Angelo Di Liberto. Alle 19:30 “La memoria dell’acqua, il viaggio (forzato) di Europa nell’Umanesimo blu di Dante”, un talk di Roberta Morosini. Alle ore 21 Giuseppina Norcia racconta i miti con la presentazione del libro “Con cuore di donna. Alcesti-Teti-Atena”. Alle 22:30 chiusura di serata con l’esibizione live e dj set di?Orofino.
La seconda giornata celebra l’arte e la musica, con un focus sulle nuove forme espressive, l’integrazione tra arte visiva e sonora, il dialogo tra musica e messaggi letterari e lo stato dell’arte dei festival della Sicilia orientale. Prevista alle 18 la realizzazione di opere live da parte deglio artisti Ligama e Demetrio Di Grado. A seguire, alle 19:30, lo Stato dell’arte dei festival della Sicilia orientale, e alle 20:30 “Muoviti Ferma”: performance di Eleonora Fisco. Infine alle 21 “Murubutu” in LetteratuRAP: talk ed esibizione live, con in chiusura, alle 22:30, l’esibizione in acustico di Avarello.
L’ultima giornata è dedicata alle scienze, con un’attenzione alla riqualificazione del territorio, alla prevenzione ambientale e alimentare, all’integrazione degli spazi verdi nel tessuto cittadino, con una chiusura sull’arte cinematografica. Alle ore 18:30 l’incontro “Progettare giardini architettonici: spazi sociali o produttivi?” e a seguire , ore 19:30, “L’alimentazione come strategia di cura: impresa e salute”. Chiudere il festival, alle ore 21, la proiezione del film “Another End” e intervista con il regista Piero Messina.
“Vogliamo creare nel cuore della Sicilia un centro culturale e artistico di prestigio, che adotti forme aperte a un ampio pubblico – spiega il presidente Federico – Abbiamo costruito un programma che trova un equilibrio tra dibattiti culturali con ospiti di rilevanza accademica e artistica internazionale ed eventi di intrattenimento che coinvolgano la comunità su vasta scala”. “Intendiamo contrastare la narrazione della marginalità delle aree interne della Sicilia – sottolinea la vicepresidente Guzzardi -, combattendo il rischio di un divario e di un esodo generazionale sempre più ampio, dimostrando invece la centralità della nostra posizione nel panorama conoscitivo di una solida realtà a venire”.
“Si prepara una tre giorni di grande interesse, per la quale rivolgo un sentito plauso agli organizzatori – dichiara il sindaco Fabio Roccuzzo, d’intesa con l’assessore alla Cultura Claudio Lo Monaco -, che intende consolidare la posizione di Caltagirone come punto di riferimento nell’offerta culturale siciliana, offrendo nel contempo anche opportunità significative di intrattenimento”.