disabili
CALTANISSETTA – Entra nel vivo il progetto “Vita indipendente”, destinato a migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità.
Anche i comuni del Distretto socio sanitario 8, infatti, comprendenti Caltanissetta, Delia, Resuttano, Sommatino, Riesi e Santa Caterina Villarmosa , hanno aderito al piano, che ha previsto un primo step con la presentazione delle istanze per la predisposizione di un’idea personalizzata inerente il progetto. In particolare, con “Vita indipendente”, – piano finanziato dal ministero del Lavoro – si punta ad adottare delle iniziative atte a rendere la quotidianità dei beneficiari più libera e autonoma. Le somme assegnate al progetto ammontano a 300 mila euro, risorse che costituiscono il fondo delle annualità 2019-2020-2021.
Nel dettaglio, le proposte presentate hanno l’obiettivo di creare autodeterminazione ed empowerment delle persone con disabilità, attraverso la realizzazione di un percorso assistenziale che individui soluzioni personalizzate definite sulla base delle caratteristiche del singolo e del suo progetto di vita, condiviso con i soggetti istituzionalmente preposti: l’Unità di valutazione multidimensionale del distretto sanitario (Uvm/Uvd), la famiglia, il medico curante, e il servizio sociale professionale del comune di residenza.
Gli interventi mireranno in primis all’assegnazione di un assistente personale, che dovrà essere regolarmente assunto, e alla cui assunzione è destinato un importo complessivo di 10 mila euro. Le proposte riguardano anche brevi soggiorni e coaching, individuale e di gruppo, per svolgere percorsi di abilitazione alla vita autonoma.
L’importo complessivo destinato a queste attività è di 65 mila euro. Altra categoria prevede interventi mirati al godimento del tempo libero, per un importo di 10 mila euro, che spinga al raggiungimento di inclusione sociale e relazionale, e che prevede anche, per questo motivo, il trasporto dei soggetti fruitori. Infine, cinquemila euro andranno alle spese previste per la promozione, l’informazione e la sensibilizzazione alla vita indipendente, appositamente promosse da un’Agenzia.
I beneficiari dei progetti di vita indipendente saranno persone tra i 18 e i 64 anni, (la cui disabilità non sia causata da naturale invecchiamento) che siano in possesso di Isee. Solo nel caso in cui le domande dovessero superare i posti messi a disposizione, si darà precedenza a chi è in possesso dell’Isee più basso. Tutte le attività di vita indipendente avranno una durata massima di un anno.
Le istanze sono state presentate presso l’Ufficio protocollo del proprio comune di residenza. Parte adesso il secondo step da parte del Servizio sociale professionale del Comune di residenza, insieme all’Uvm/Uvd del distretto sanitario di Caltanissetta, che avranno il compito di valutare le richieste, individuare se i soggetti hanno i requisiti per l’ammissibilità al beneficio e provvedere, infine, alla redazione del piano personalizzato, comprensivo del budget di progetto necessario per la stesura del piano distrettuale. Tutti hanno diritto ad una vita piena e consapevole, e “Vita indipendente” rappresenta un piccolo passo verso questo obiettivo.