Caltanissetta

Associazioni locali in campo per le donazioni di sangue

CALTANISSETTA – Incentivare le donazioni di sangue anche in un periodo di emergenza come quello che il Paese sta attraversando. Un gesto altruistico e totalmente sicuro anche in questo momento di pandemia, come ricordato dal presidente della Fidas Carmelo Giardina e da Fabio Ruvolo, presidente della cooperativa sociale Etnos che, nei giorni scorsi, hanno dato vita all’iniziativa “A donare c’è più gusto”.

Tutti coloro che si sono recati lo scorso 23 febbraio nella sede della Fidas hanno infatti ricevuto un buono per una degustazione gratuita di un gelato di Equo Cream, uno degli ultimi progetti solidali della cooperativa sociale Etnos. I buoni di degustazione gratuita sono stati distribuiti anche dalla gelateria per invitare i fruitori a donare il sangue e poi tornare per gustare gratuitamente un gelato.

Due realtà, quella della Fidas e della cooperativa Etnos, da sempre attente alle esigenze del territorio e ai più fragili. L’associazione dei donatori di sangue Fidas, opera in città da ben 46 anni riuscendo a raccogliere ogni anno più di 5.000 sacche di sangue soddisfacendo così circa il 70% del fabbisogno annuo dell’ospedale Sant’Elia. Equo Cream della Etnos è invece una nuova realtà che unisce l’attenzione alle abilità dei diversamente abili con la valorizzazione dei prodotti del territorio del centro Sicilia.

“La Fidas – ha sottolineato Carmelo Giardina – ha un obiettivo chiaro: aumentare le donazioni, favorire il ricambio generazionale e arrivare a soddisfare il 100% del fabbisogno di sangue all’ospedale Sant’Elia. Siamo a buon punto, ci manca l’ultimo passo. Gli accordi con le istituzioni, ma soprattutto il protocollo firmato con il presidente della cooperativa sociale Etnos, Fabio Ruvolo, e con Equo Cream avvicina e consolida il senso di vicinanza e di legame con la città”.

“Il dono – ha detto Ruvolo – è spontaneo, quello del sangue è fondamentale. Sposiamo e condividiamo in pieno la mission di Fidas e ci mettiamo in un certo qual modo a disposizione. Il protocollo tra Fidas ed Equo Cream è un patto sociale, di inclusione che noi come Etnos abbiamo sempre portato avanti. Noi ci occupiamo di disabilità, con le persone che hanno tante fragilità e necessità, come per esempio il sangue”.

“Vogliamo contribuire alla causa di Fidas – ha concluso – per far aumentare le donazioni a Caltanissetta, in modo che la città abbia sempre meno handicap”.