Caltanissetta

Interventi di sistemazione della rete idrica a Caltanissetta. L’obiettivo è fornire un servizio efficiente

CALTANISSETTA – Avviati i lavori del “Primo lotto funzionale del progetto Id 53”, relativo agli interventi nel capoluogo che permetteranno di ripristinare l’efficienza di un tratto di collettore fognario, della lunghezza di circa 100 metri, che aveva subito danni sia a causa di eventi franosi del versante in cui insiste l’opera che di fenomeni erosivi creati dalle acque torrentizie.

A informare la cittadinanza è stata, con una nota, Caltaqua, l’azienda che gestisce il servizio idrico in provincia. “Si tratta – hanno comunicato dalla stessa – di uno stralcio dell’intervento complessivo che prevede un investimento di circa un milione e 200 mila euro, somme a valere sui fondi del Patto per la Sicilia, che verranno anticipate con l’obiettivo di ripristinare la piena funzionalità del collettore, in attesa di ricevere il finanziamento totale dell’opera da parte della Regione siciliana”.

L’intervento in questione “sarà completato entro il mese di ottobre e prevede la sostituzione di un tratto di collettore che parte dallo scolmatore Fungirello per arrivare sino all’ingresso dell’impianto di depurazione consortile di contrada Cammarella”.

Nei giorni scorsi, inoltre, è stata annunciata anche “la conferenza dei servizi relativa all’acquisizione dei pareri utili all’approvazione del progetto esecutivo per la Realizzazione di sollevamento e collettore all’impianto di depurazione di Macchitella, nel Comune di Gela, Id 107”. L’intervento, per un importo complessivo di un milione e mezzo di euro, si legge sul sito web di Caltaqua, “rientra nell’elenco degli interventi del Patto per la Sicilia e nel Programma degli interventi relativi al periodo 2016-2019 deliberato dal Commissario straordinario e liquidatore del Consorzio Ambito territoriale ottimale, servizio idrico integrato”.

I lavori programmati riguardano un’infrastruttura considerata strategica per le fasi del ciclo delle acque del territorio così come previsto nella pianificazione regionale vigente anche in associazione ad altri progetti relativi al risparmio idrico, alla riduzione delle perdite e alla depurazione delle acque reflue.