Caltanissetta

Caltanissetta, patto tra Comune e Prefettura per la sicurezza

CALTANISSETTA – Stimolare la collaborazione e forme di sicurezza partecipata della cittadinanza sul territorio attraverso la reciproca attenzione, fornendo un contributo all’attività di prevenzione dei reati. Questo l’intento del protocollo d’intensa “Controllo di vicinato” sottoscritto nei giorni scorsi tra il Prefetto Chiara Armenia e il sindaco Roberto Gambino. “Scriviamo insieme – afferma il primo cittadino – una nuova pagina per la sicurezza in città e lo facciamo tutti insieme e soprattutto insieme ai cittadini, avviando una nuova forma di sicurezza partecipata. Ringrazio il Prefetto per avere dato una risposta immediata ai bisogni della nostra città”.

Lo strumento mira infatti a sollecitare e sviluppare forme di collaborazione e partecipazione attiva della popolazione attraverso la segnalazione alle forze di polizia di comportamenti o soggetti sospetti, sfruttando lo scambio di informazioni consentendo così di coadiuvare le forze dell’ordine nella prevenzione e contrasto dei reati predatori e, più in generale, delle fattispecie delittuose. “La sicurezza urbana – ha ribadito il Prefetto – è stata sempre al centro di diverse riunioni del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica e la stipula del patto rappresenta un ulteriore strumento per rafforzare la sicurezza della città. Il controllo di vicinato sviluppa forme di prossimità e di non indifferenza, contribuendo alla creazione di una rete capace di rafforzare lo spirito di comunità e di cooperazione capace di accrescere la sicurezza percepita”. Il sindaco, anche alla luce dei recenti episodi che hanno interessato talune attività commerciali del centro storico, ha assicurato che accanto alla sottoscrizione del patto sono in fase di avvio altre iniziative dell’Amministrazione quali il rafforzamento della video-sorveglianza delle principali arterie e piazze del tessuto urbano e il potenziamento dell’illuminazione cittadina.

L’importanza del patto è stata rimarcata anche dai vertici delle forze dell’ordine presenti per l’occasione. La collaborazione della cittadinanza mediante segnalazione anche in forma anonima consente interventi tempestivi delle forze di polizia fondamentali per contrastare i fenomeni delittuosi a tutela della pubblica incolumità.

“Un piccolo tassello – come ricordato dal Prefetto, replicabile anche negli altri Comuni della provincia, nell’ambito di un sistema complesso deputato ad accrescere la sicurezza comunitaria e la cultura della legalità”.